Interrogazione nr. d'ordine 818

Logo Partito Democratico   Emanuele Rosteghin
Nr. d'ordine: 818
Data pubblicazione: 26-09-2023
Data scadenza: 26-10-2023
Proponente: Emanuele Rosteghin
Altri firmatari: Alberto Fantuzzo, Giuseppe Saccà, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta
Referente: Assessore Simone Venturini
Tipo risposta richiesta: in Commissione
Assemblea competente: III Commissione
Oggetto: Nuovo bando ERP cresce la povertà, serve accelerare su manutenzioni e assegnazioni.
Oggetto: Nuovo bando ERP cresce la povertà, serve accelerare su manutenzioni e assegnazioni.
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

  • a breve sarà pubblicata la graduatoria definitiva del bando ERP, ma, anche se la graduatoria è ancora provvisoria, già emerge un aumento dei richiedenti per il bando su Venezia insulare, che passa da 875 a 897, mentre tende a diminuire il numero di richiedenti nella terraferma, che passano da 1351 a 1251;
  • risulta preoccupante il numero di soggetti in graduatoria con un ISEE inferiore ai 6.000 euro: per quanto riguarda il bando su Venezia, su 897 nuclei in graduatoria, 538 (pari al 60%) hanno un ISEE inferiore ai 6.000 (nel precedente bando era del 34%), mentre per la terraferma su 1251 soggetti in graduatoria circa 1013 (81%) hanno un ISEE inferiore ai 6.000 (nel precedente bando era il 68%);
  • questi dati segnalano un progressivo impoverimento del tessuto sociale e suggeriscono che, con ogni probabilità, chi beneficerà dell’alloggio ERP avrà un reddito talmente basso che difficilmente potrà anche semplicemente affrontare le spese ordinarie di manutenzione e gestione senza ulteriori aiuti pubblici;
  • negli anni il Comune di Venezia ha accumulato un carico circa 1.000 alloggi pubblici non assegnati, fra manutenzione, assegnazione, ecc..

Considerato che:

  • sono circa 200 gli alloggi che si liberano ogni anno (185 nel 2020, 234 nel 2021, 263 nel 2022 e 65 nel 2023) ma il Comune negli ultimi anni ha assegnato tramite bandi ERP 83 alloggi nel 2020, 135 nel 2021, 95 nel 2022 e solo 13 nel 2023 (solo per emergenza abitativa in attesa che i bandi ERP si sblocchino) a cui si aggiungono i circa 200 assegnati in social housing;
  • pare esista un delta negativo fra alloggi che ogni anno si liberano e quelli che poi una volta rimessi a nuovo vengono assegnati;
  • sul fronte delle manutenzioni è necessario approntare un piano di monitoraggio del patrimonio abitativo ed evitare che, una volta restituito, l’alloggio si trovi in condizioni tali da necessitare di interventi talmente importanti da tenerlo “sospeso” per molto tempo. Questo elemento si interseca necessariamente con il reddito degli inquilini che tende a ridursi. Il monitoraggio permetterebbe inoltre di valutare quali inquilini dimostrino scarsa cura dell’alloggio, per eventuali richiami, e di programmare per tempo interventi strutturali necessari.

Ritenuto che:

  • la riforma di Insula, abbia migliorato molte cose, ma servano ancora altri importanti interventi sul piano delle manutenzioni e su quello delle assegnazioni;
  • in merito alle assegnazioni gli uffici del Comune fanno un lavoro straordinario, ma le risorse sono troppo poche;
  • Insula debba convertirsi in una vera e propria Agenzia per la Casa, in grado di gestire assegnazioni, manutenzioni e monitoraggio costante attraverso la trattenuta diretta degli incassi degli affitti;
  • tutti gli elementi emersi indichino la necessità di rivedere nel suo complesso le politiche di assegnazione, considerando il fatto che nelle oscillazioni “naturali” delle case sfitte rimangono costantemente centinaia di alloggi pubblici vuoti seppur la domanda di residenza pubblica, tanto in terraferma quanto in città storica, sia molte forte.

TUTTO CIO’ PREMESSO SI INTERROGANO IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE SE:

  • il Comune di Venezia, intenda avviare un percorso di monitoraggio degli stati degli alloggi predisponendo un piano di manutenzione ordinaria/straordinaria da affiancare agli interventi in capo all’inquilino;
  • il Comune di Venezia intenda prevedere a un aumento delle risorse umane inserite nell’ufficio politiche abitative al fine di accelerare le procedure di assegnazione;
  • l’Amministrazione comunale consideri, fra le altre cose, di avviare per INSULA un percorso di rinnovamento in forma di una vera e propria Agenzia per la Casa, in grado di gestire assegnazioni, manutenzioni e monitoraggio costante degli alloggi e possa intervenire attraverso la trattenuta diretta degli incassi degli affitti.
Emanuele Rosteghin

Alberto Fantuzzo
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta

 
Interrogazione in formato pdf
14-12-2023
Verbale commissione consiliare
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