Interrogazione nr. d'ordine 813
Paolo Ticozzi
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che:
il Comune di Venezia come da normativa nazionale (Art 8 L. 1228/1954 e Art 32 DPR 223/1989) ha istituito lo schedario della popolazione temporanea;
preso atto che:
l'iscrizione allo schedario della popolazione temporanea, deve essere effettuata attraverso la compilazione di apposito modulo predisposto dall'ufficio competente allegato alla presente interrogazione;
considerato che:
nello schedario vengono richieste varie informazioni ai richiedenti, quali: maternità, paternità, professione, titolo di studio e per quanto riguarda lo stato civile anche se sono divorziati da chi e/o vedovi di chi.
ritenuto che:
agli scriventi non appaia evidente il senso o la motivazione di tali richieste e, anzi, appaia del tutto fuori luogo ai fine dell’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea chiedere ad esempio informazioni quali se si è divorziati e da chi.
ritenuto inoltre che:
la richiesta di alcuni dei dati descritto vada contro il principio di minimizzazione dei dati, che implica che il titolare del trattamento debba trattare solo i dati di cui ha realmente bisogno per raggiungere le finalità del trattamento;
tutto ciò premesso e considerato,si interroga l’assessore competente per:
- sapere se si intenda far modificare celermente il suddetto modulo eliminando tutte le richieste non necessarie per le finalità dello stesso adempiendo così al principio di minimizzazione dei dati;
- quali siano le pratiche e le strategie messe in opera dall'ente al fine di rispettare tale principio e se sia stata fatta o sia prevista una verifica di tutta la modulistica in tal senso.
Giuseppe Saccà
Alberto Fantuzzo
Emanuela Zanatta