Interrogazione nr. d'ordine 805
Sara Visman
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che
il Ponte lungo Lino Toffolo a Murano, l'unico che collega le due parti principali, divise dal “Canal Grande”, delle isole che compongono Murano, versa in uno stato di degrado molto avanzato tanto da risultare estremamente pericoloso per chi transita;
una mozione presentata dalla scrivente nel dicembre 2018 richiedente interventi (già allora ritenuti necessari per ovviare a numerose criticità), veniva votata dal Consiglio Comunale all'unanimità. A seguito della votazione l'Amministrazione stanziava dedicate risorse a bilancio;
considerato che
il ponte nei mesi successivi proseguiva la sua fase di degrado, la scrivente, presentava un'interrogazione in data 2/11/2020 (circa un anno dopo) nella quale si chiedevano tempi rapidi per gli interventi; la risposta veniva data all'interno del question time del Consiglio Comunale tenutosi il 29/04/2021. In quella sede, oltre alle considerazioni dell'Assessore competente, il dirigente incaricato alla risposta notiziava circa la necessità, a seguito di specifiche verifiche, di intervenire in modo radicale per un totale restauro del ponte e che, era stato dato incarico ad una ditta specializzata per la messa in sicurezza del ponte. Tali interventi si erano svolti a cavallo tra il dicembre 2021 e il gennaio 2022 (un mese dopo la data di presentazione dell'interrogazione).
La messa in sicurezza consisteva nel diminuire la superficie di calpestio ponendo dei parapetti provvisori in legno interni a quelli ferro divenuti instabili e aggiungendo elementi di sostegno e rinforzo sui gradini e sotto la volta: tutti interventi a scopo emergenziale;
considerato anche che
la scrivente, non avendo notizie sull'inizio dei lavori promessi, il 22/04/2022, presentava un'ulteriore interrogazione (nr. d'ordine 544) nella quale si chiedevano chiarimenti circa lo stato dell'arte e il cronoprogramma dei lavori;
la risposta veniva fornita in forma scritta il 20/05/2022, nella quale si specificava: l'esistenza del Progetto Definitivo, l'aggiornamento del prezzario (riferito ancora al 2018) e l'avvio dell'Iter entro l'anno 2022 - fine lavori entro l'anno 2023 (allegato 1);
considerato infine che
dopo numerose segnalazioni la scrivente ha verificato sul posto le condizioni del ponte riscontrando un peggioramento generale delle condizioni e l'elevata pericolosità nei gradini. Viti saltate, lamine barcollanti rendono il transito problematico e a rischio di caduta (Allegati 2, 3, 4 e 5);
la stessa scrivente aveva più volte, verbalmente, messo al corrente l'Amministrazione delle specifiche criticità;
ritenuto che
l'Amministrazione sia responsabile di questa situazione precaria e potenzialmente pericolosa per l'incolumità delle persone e che le conseguenze di questa attuale condizione del manufatto può portare a provvedimenti di urgenza come la chiusura del ponte, unico collegamento nel “Canal Grande” di Murano creando seri problemi ai fruitori, residenti in primis;
ritenuto infine che
ove qualcuno riportasse conseguenze più o meno gravi dovute a inciampi/cadute che avvenissero a causa delle condizioni precarie descritte, si esporrebbe il Comune di Venezia a denunce con successive richieste di pagamento dei danni subiti;
si chiede al Sindaco e agli Assessori competenti
di intervenire con estrema urgenza, per tutelare principalmente l'incolumità pubblica, evitando di incappare in decisioni drastiche (chiusura del ponte) e, contestualmente di mettersi nelle condizioni di avviare il prima possibile il restauro totale dello stesso.