Interrogazione nr. d'ordine 783

Premesso che:

• si attende un nuovo bando per i posti all’Autorimessa comunale di Piazzale Roma dal lontano 2016,  nel 2019 l'Amministrazione annunciava, con Delibera del Consiglio Comunale n° 37 del 27/06/2019, un nuovo imminente avviso pubblico per l'assegnazione degli abbonamenti , ma non è stato mai pubblicato;
• la stessa Delibera approvata conteneva anche alcune modifiche al Regolamento degli abbonati, i posti riservati e le tariffe nell'autorimessa comunale di Piazzale Roma e veniva stabilito che il numero di stalli da destinare al servizio di parcheggio in abbonamento per i residenti, le attività produttive e gli enti di Venezia Città Antica e le Isole che insistono nel territorio del Comune di Venezia è pari a 1848 posti;
• in data  25.01.2021 veniva depositata l'Interrogazione nr. d'ordine 143 con oggetto “Autorimessa Comunale: a quando l'avviso pubblico per i nuovi abbonati?”. L’Assessore alla mobilità annunciava l’imminente pubblicazione del bando in data 24.02.2021. Con risposta scritta alla citata Interrogazione, l’Assessore competente ha affermato che il bando sarebbe stato pubblicato entro i successivi 2/3 mesi; il portale dedicato sarebbe stato accessibile dal sito internet del Comune con modalità che sarebbero state debitamente rese pubbliche; la tariffa era  quella prevista dal Piano Economico Finanziario di AVM/Actv – gestione autorimessa comunale:

Premesso inoltre che sono state depositate negli anni le seguenti interrogazioni:

• 24-10-2022 Nr. ordine 660 Oggetto: Bando Autorimessa comunale di Venezia: leggenda metropolitana o Chimera?.
• 28-07-2021 Nr. ordine 349 Oggetto: Garage comunale e parcheggi a Piazzale Roma e Lido di Venezia dedicati alle persone con disabilità.
• 22-06-2021 Nr. ordine 329 Oggetto: Autorimessa comunale: ennesimo ritardo nella pubblicazione bando.
• 25-01-2021 Nr. ordine 143 Oggetto: Autorimessa Comunale: a quando l'avviso pubblico per i nuovi abbonati?.
• 09-06-2019 Nr ordine 1564 Oggetto: Garage comunale e parcheggi a Piazzale Roma dedicati alle persone con disabilità.

Considerato che:

• ad oggi  non è stato ancora emanato alcun Bando o avviso pubblico;
• dopo il primo annuncio dell’Assessore ne è seguito un altro nel 2020, seguito poi, ancora, da altri nel 2021, facendoci giungere al 2022 con una promessa di pubblicazione per gennaio, slittata poi alla primavera 2022, ma ancora senza esiti;
• dopo innumerevoli atti, interrogazioni e appelli ancora una volta l’Assessore competente, nel luglio 2022, prometteva l’agonata pubblicazione entro settembre 2022;
• a settembre 2022 lo stesso Assessore dichiarava come certa e imminente la pubblicazione dell’Avviso Pubblico, ma intanto è trascorso un altro mese senza ombra di Bandi;
• dopo numerose sollecitazioni con estremo ritardo è stata approvata la  Deliberazione n.28 del 23 febbraio 2023 della GIUNTA COMUNALE nel quale , viene indicato che i 250 posti saranno così suddivisi:

1. per le persone fisiche residenti è riservata una percentuale dei posti da assegnare pari al 65%
2. per le persone giuridiche, enti, associazioni o soggetti esercenti attività produttive, è riservata una percentuale dei posti da assegnare pari al 30%
3. per le persone titolari del tagliando di cui al comma 2 dell’art. 188 del D.Lgs. 285/1992;riservata una percentuale dei posti da assegnare pari al 5%

• Nella medesima delibera per l’assegnazione alle persone giuridiche sono previsti i seguenti criteri:

1. Il numero di sedi operative presenti nel Comune di Venezia
2.  L’anzianità di insediamento della sede operativa principale
3. Il numero di dipendenti operanti nella principale sede operativa
4. Numero di mezzi pubblici da utilizzare per recarsi presso la propria sede di lavoro nella Città Storica e Isole del Comune di Venezia
5. La tipologia di attività svolta, in funzione di favorire le attività che abbiano maggiore complementarietà alla residenzialità cittadina

Tali criteri non sembrano agevolare le attività quali artigianato, piccoli negozi di Sestiere , se non per l’ultimo punto  

Premesso infine che 

A seguito di un accesso agli atti è risultata la seguente suddivisioni dei posti auto presenti nell’autorimessa comunale : 

• numero posti totali: 2.044 
• numero posti riservati a favore del Comune di Venezia: 140 
• numero posti assegnati ad abbonati: 1570 
• numero posti destinati a nuovo bando: 250 
• numero posti per utenze utenti occasionali e transiti: 334 
•  numero posti destinati a diverse specifiche utenze o utilizzi: 14 (disabili);

Considerato, inoltre, che:

• sono trascorsi  4 anni dall’approvazione della delibera, esiste un particolare e crescente bisogno/interesse da parte dei cittadini rivolto alla possibilità di parcheggiare i propri mezzi a Venezia, viste le ben note peculiarità della Città lagunare e le difficoltà legate alla sosta e al rimessaggio dei veicoli per chi abita e vive nella Città antica;
• non è possibile, né per noi né per i cittadini, comprendere i motivi della degenerazione di questa pratica che, non comportando particolari complessità, avrebbe dovuto e potuto essere gestita con molta più cura e velocità. 
• i posti destinati alle persone fisiche residenti risultano irrisorie ( in quanto il 65% di 250 posti è di soli 162 posti) e si potrebbero aumentare utilizzando i posti per utenti transitori e occasionali *( tra i quali rientrano gli utenti turistici) 

SI INTERROGANO IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE:

1. quanto è prevista la pubblicazione del bando ormai annunciata troppe volte;
2. perché non è stata attivata, nelle more della pubblicazione del bando,  una tariffa agevolata, per i non abbonati  residenti nel Comune di Venezia;
3. se intenda aumentare i posti in abbonamento a disposizione dei residenti anche utilizzando anche parzialmente  i posti per utenti occasionali e transitori;
4. per le persone giuridiche se intenda assegnare un punteggio rilevante  al quinto ed ultimo criterio definito nella citata Delibera di Giunta, per le Persone Giuridiche, Enti, Associazioni o soggetti esercenti attività produttive, con la  seguente formulazione: “La tipologia di attività svolta, in funzione di favorire le attività che abbiano maggiore complementarietà alla residenzialità cittadina”;
5. se intenda avviare e con quali tempistiche  la ricerca di ulteriori spazi per parcheggi destinati ai residenti anche in altre aree quali quelle della marittima e portuali, e se già vi siano interlocuzioni in tal senso e che esito hanno dato.