Interrogazione nr. d'ordine 763

Premesso che

• ogni inserimento di un minore disabile nelle scuole per l’infanzia e asili nido prevede che venga assegnato un insegnante di sostegno come riferimento e affiancamento;
•  la presenza dell’insegnante di sostegno è determinante per il benessere del minore con disabilità e per consentire la miglior gestione dell’intero gruppo di bambini.

Rilevato che:

• da alcune segnalazioni pervenute, pare che nelle scuole per l’infanzia “Volpi”, di Marghera e “Aquilone”, di Zelarino, ma anche in altre scuole, risulterebbe che in più occasioni sia venuta meno la sostituzione delle insegnanti di sostegno assenti, con conseguenti disagi e difficoltà della sezione sguarnita e legittime preoccupazione dei genitori del bambino disabile;
• da quanto emerso, in una scuola in cui sono inseriti  minori con disabilità, in occasione di assenze contemporanee delle due insegnanti di sostegno, gli uffici preposti ne hanno sostituita una sola, in base a criteri che sembra vengano lasciati a criteri non chiari;
• la definizione di regole e prassi organizzative, in ambiti ad alta valenza pedagogica, tanto più in condizioni particolarmente delicate come la presenza di soggetti con disabilità, deve risultare assolutamente chiara e coerente, ma soprattutto condivisa con il personale insegnante e le famiglie in modo trasparente.
• queste notizie ed informazioni dovrebbero essere, come minimo, trasmesse e condivise prima e con più trasparenza con la cittadinanza che ne è destinataria e “sovrana”.

SI INTERROGANO IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER:

1. sapere se corrisponda a verità quanto è stato segnalato;
2. se così fosse, conoscere le motivazioni che hanno generato tali episodi;
3. avere riscontro puntuale dei criteri e delle prassi definiti dall’Amministrazione per la gestione di bambini portatori di disabilità all’interno delle scuole comunali;
4. provvedere ad ulteriori assunzioni per evitare situzioni simili.