Interrogazione nr. d'ordine 750

Oggetto: Inadeguate le tempistiche di attesa per la rettificazione anagrafica ai sensi della legge n. 164/1982 e per il rilascio delle carte d'identità
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

stime dell’Istituto Superiore di Sanità indicano che la percentuale delle persone transgender si attesta tra lo 0,5% e l’ 1,2% della popolazione generale in Italia, corrispondenti a 1.400-3.500 persone nel territorio del Comune di Venezia;

preso atto che:

• le persone transgender per ottenere la rettifica anagrafica del genere devono avere l'autorizzazione di un tribunale, emessa con sentenza secondo quanto previsto dalla legge n. 164/1982 e dalla giurisprudenza che ad essa ha dato interpretazione (cfr. in particolare, Cass., sent. n. 15138/2015; C. cost., sentt. n. 221/2015 e 180/2017);
   
• in seguito alla rettificazione anagrafica nei registri dello stato civile deve essere emessa nuova carta d’identità ;

considerato che:

• prima della rettificazione anagrafica e del rilascio dei nuovi documenti le persone transgender possiedono documenti non corrispondenti all’identità di genere affermata e che il genere di elezione sarà riportato nei loro documenti dopo l'autorizzazione del tribunale e l'effettiva rettificazione anagrafica;
   
• questa discrepanza può comportare situazioni spiacevoli, occasioni di imbarazzo, misgendering e microaggressioni verso le persone transgender;

ritenuto che:

si debba lavorare con ogni mezzo per ridurre le tempistiche delle operazioni di rettifica anagrafica del genere da parte del Comune di Venezia, una volta ricevuta la sentenza del tribunale e i tempi del conseguente rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) al fine di evitare quanto sopra;

appurato che:

• al primo firmatario della presente interrogazione è stato riportata direttamente da una persona transgender la propria esperienza di attesa di 43 giorni rispetto all'invio della documentazione da parte del tribunale all'anagrafe per l'effettiva rettifica anagrafica dei propri documenti dopo cui sono passati ulteriori 41 giorni per il rilascio della carta d’identità;
   
• con un accesso agli atti del primo firmatario della presente interrogazione si è verificato che nel Comune di Venezia, negli anni dal 2017 ad oggi, la tempistica media per la rettifica di genere da parte dell’Anagrafe del Comune di Venezia è stata di 16 giorni, ma con punte anche di 61, 43, 36 e 28 giorni a cui vanno aggiunti i giorni d’attesa per il rilascio della nuova CIE che nel medesimo periodo per le persone transgender residenti nel Comune di Venezia, post rettifica è stata in media di 23 giorni ma con punte di 41 e 75 giorni;

preso atto inoltre che:

tra gli obiettivi del D.U.P. è stato inserito un obiettivo che recita: "Lottare contro tutte le discriminazioni; lavorare per promuovere i diritti delle persone e rimuovere gli ostacoli alla partecipazione e alla vita attiva"

tutto ciò premesso e considerato, si interrogano gli assessori competenti:

• per sapere se non si ritenga lesivo delle persone transgender che debbano aspettare un tempo assolutamente non congruo affinché il cambio di dati anagrafici sia messo in atto dall'anagrafe, a maggior ragione per le problematiche che questa lentezza comporta alle persone transgender;
   
• per conoscere quali motivi abbiano portato alle intempestività della rettifica di genere riportate;
   
• per sapere se e come si intenda intervenire al fine di rendere più celeri e certe le tempistiche da parte del Comune di Venezia per attuare le rettifiche anagrafiche di genere e il conseguente rilascio di nuove CIE.