Interrogazione nr. d'ordine 673

Premesso che:

• come ogni sistema di viabilità, anche quello della navigazione in Laguna deve essere corredato di una serie di infrastrutture di segnaletica e illuminazione, appositamente adibite alla corretta identificazione dei tragitti navigabili e dell’eventuale presenza di ostacoli, perché siano garantite le condizioni minime di sicurezza in ogni condizione meteorologica;
• lungo i canali lagunari, le infrastrutture di supporto alla navigazione, sia di segnaletica che di illuminazione, versano in un grave ed evidente stato di degrado, particolarmente accentuato lungo le vie di collegamento tra Venezia (F. te Nove) - Murano – Burano – Treporti;
• il sistema di illuminazione dei canali navigabili della Laguna, inoltre, è stato oggetto, in passato, di un discutibile intervento che ne ha ridotto drasticamente l’intensità luminosa, peggiorando la visibilità, soprattutto per la navigazione notturna e in occasione di condizioni climatiche avverse e di nebbia;
• ad oggi, non è stato completato il sistema di illuminazione del canale S. Felice, fra Burano e Treporti.

Considerato che:

• la mancata manutenzione delle infrastrutture a supporto della navigazione lagunare ha comportato i seguenti effetti:

1. molti dei pali che compongono le briccole di segnalazione dei canali si sono spezzati e sono lasciati galleggiare alla deriva per la laguna;
2.  il sistema di illuminazione dei canali, fondamentale per la navigazione notturna ed in presenza di nebbia, presenta moltissimi guasti che non sono stati ripristinati, nemmeno in presenza dei supporti ancora in buono stato (singoli, bricole, dame);

• le bricole spezzate, se non sostituite, rappresentano un evidente grave rischio per le imbarcazioni in transito, poiché i monconi dei pali che restano attaccati alla bricola sono molto taglienti e spesso nascosti sotto il pelo dell’acqua, visibili solo durante i picchi di bassa marea;
• anche i resti dei pali spezzati, non recuperati e lasciati galleggiare alla deriva in laguna, rappresentano un pericolo, poiché possono entrare in collisione con le imbarcazioni, causando incidenti gravi, sia per i mezzi che per le persone e le merci.

Evidenziato che:

• per effetto della mancanza della manutenzione sopra descritta, durante la normale navigazione notturna (anche diportistica), oltre che in particolari condizioni climatiche avverse, in particolare con la nebbia, il trasporto acqueo di cose e persone avviene in condizioni assolutamente rischiose, fuori da ogni parametro minimo di sicurezza;
• vada quindi potenziata e migliorata l’illuminazione in ogni condizione ove il meteo o il buio delle ore serali e notturne possano limitare visibilità e sicurezza;
• vadano intensificati i controlli e le garanzie di tutela facendo un vero piano di navigazione, che al momento non c’è, a garanzia delle precedenze per i mezzi pubblici e quelli adibiti all’emergenza;
• non è casuale l’incidente avvenuto la mattina del 16 novembre, con la collisione tra un vaporetto e un ferry boat, ma sicuramente connesso alle precarie condizioni della sicurezza in laguna dove, infatti, alla prima giornata di nebbia si è subito verificato un grave episodio. Nella stessa mattinata è stata sfiorata per un soffio una seconda collisione, lungo il Canale della Giudecca, tra un vaporetto ACTV ed un’imbarcazione di Alilaguna;
• esiste il concreto rischio di isolare completamente le Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello;
• la legge attribuisce al Sindaco il compito di tutelare la salute e la sicurezza dei propri concittadini e di intervenire in relazione all'urgente necessita' di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio;

SI INTERROGANO IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE SE:

1. l’Amministrazione comunale intenda adoperarsi con urgenza, presso tutti gli Enti, Categorie e Soggetti competenti ad agire, affinché il sistema delle infrastrutture a supporto della navigazione lagunare sia adeguatamente ripristinato, a garanzia della sicurezza del traffico acqueo;
2. intenda predisporre un serio piano di navigazione, da attuare soprattutto quando c'è nebbia e quando è buio, per limitare i mezzi che autorizzati alla navigazione, garantendo i mezzi di soccorso e i mezzi pubblici;
3. stia valutando un significativo potenziamento dei controlli in laguna.