Interrogazione nr. d'ordine 575
Maika Canton
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
- cittadini e imprese chiedono sempre più attenzione ai temi del decoro urbano, visto che il fenomeno del degrado sociale è profondo e diffuso in città, soprattutto in riferimento a gravi episodi di spaccio di stupefacenti, di aggressioni, di piccoli crimini, furti, atti vandalici e di criminalità.
Considerato che:
- è difficile pensare di eliminare completamente il fenomeno dello spaccio a Mestre, più volte descritto come endemico, anche se l’obiettivo è quello di poterlo arginare;
Considerato, altresì, che:
- se da un lato, le forze dell’ordine si sono concentrate nella lotta allo spaccio nella zona della stazione e di via Piave, dall’altro sono riuscite solo in parte a frenare la presenza di tossicodipendenti e spacciatori che si sono spostati in altre zone di Mestre, quali: via Felisati, via Dante, via Ariosto, via Fiume, via Cavalieri di Vittorio Veneto per i propri traffici.
Visto che:
- le zone di via Felisati, via Dante, via Ariosto, via Fiume, via Cavalieri di Vittorio Veneto si trovano a dover affrontare quotidianamente il problema relativo alla sicurezza, nei suoi differenti aspetti, agenti di polizia vengono aggrediti fisicamente e verbalmente da pusher pericolosi, da spacciatori violenti, disponibili a tutto, pur di procurarsi una dose.
Dato atto che:
- è di essenziale importanza costruire una forma di rassicurazione e una legittimità che sappiano misurarsi in modo attivo e concreto con la cittadinanza.
Tutto ciò premesso,
Si interroga l’Assessore competente per sapere se intenda:
- provvedere al potenziamento di controlli attraverso attività di telecamere di videosorveglianza,
- far posizionare un presidio fisso per garantire sicurezza e vivibilità nelle zone di via Felisati, via Dante, via Ariosto, via Fiume, via Cavalieri di Vittorio Veneto a Mestre;
- aggiornare costantemente la Commissione preposta sullo stato dei lavori delle zone su descritte, avvalendosi del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica istituito presso la Prefettura;
- effettuare un sopralluogo con la competente Commissione consiliare nelle suddette aree, al fine di prendere concretamente visione di quanto succede in pieno giorno e alla luce del sole.