Interrogazione nr. d'ordine 539

Premesso che:

• I buoni viaggio sono un contributo per il 50% delle spese per spostarsi con taxi o altri mezzi a noleggio con conducente, al posto dei trasporti pubblici, destinato alle persone con impedimenti fisici, con mobilità ridotta o con patologie. Si tratta di una iniziativa introdotta dal Governo con un duplice scopo. Da una parte, infatti, intende sostenere la ripresa del settore del trasporto pubblico non di linea. Dall’altra vuole consentire un’efficace distribuzione degli utenti dei trasporti pubblici, per favorire il rispetto delle misure di contenimento e distanziamento adottate a livello nazionale per contrastare la diffusione dell’epidemia da Covid;
• la misura è stata istituita dall’articolo 200-bis del D.L. del 19 maggio 2020, n. 34 convertito dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77. Il Governo aveva stanziato, a tal fine, 5 milioni di euro per l’anno 2020. E’ stata quindi riproposta e rinforzata dal Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41i (convertito dalla Legge 21 maggio 2021, n. 69). Infatti, per l’anno 2021, sono stati stanziati 20 milioni di euro per la misura. Il Decreto Mille proroghe ha poi fissato la scadenza per richiedere i buoni viaggio al 31 dicembre 2021;
• I buoni sono destinati a persone con mobilità ridotta, ovvero con patologie accertate, anche se accompagnate, e altre categorie di soggetti, quali over 65, donne o persone con difficoltà economiche, che risiedono nei Comuni capoluoghi di Città Metropolitana o capoluoghi di Provincia.

Considerato che:

• il Consorzio che riunisce tutte le cooperative del Veneto, aveva proposto di utilizzare il sistema unico per tutta la Regione che ha poi utilizzato il Comune di Padova, dove ha riscosso un successo clamoroso:

- sono stati serviti 4000 utenti

- sono state effettuate 55.000 corse

- valore complessivo dei buoni erogati - € 310.000 euro

• altrettanto risulta in altre città come Firenze;
• a Venezia invece va rilevato il totale fallimento della campagna di distribuzione e utilizzo dei buoni:
• n. di cittadini richiedenti i buoni 251
• N. di richieste di Buoni Viaggio utilizzati 86;
• valore complessivo dei buoni erogati - € 1.066,00.
• si riporta inoltre che, con Determina Dirigenziale n.872/2021, per la gestione dell’erogazione dei Buoni Taxi è stata incaricata la Società CGMoving, alla quale, a fronte di tale onere è stata versata la somma di 3.660,00 €., pari a più del triplo del valore complessivo dei buoni erogati.
• la categoria dei Taxi ed N.C.C. risulta versare tuttora in gravissima crisi.

Considerato inolte che

• era stata depositata l’interrogazione n. 263 in data 06-04-2022 “Voucher trasporti per anziani e fragili, quanto dovremo aspettare ancora?”

Ritenuto che:

• debba essere chiarito l’uso dei residui di bilancio da parte del Comune di Venezia, auspicando che le risorse non utilizzate possano in ogni caso essere messe a disposizione nell’anno 2022 delle fasce deboli utilizzando il sistema che è in uso a Padova.

SI INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE :

• come sia stato possibile che ci sia stato un accesso così deludente alle risorse offerte, nonostante l’evidente difficoltà economica che ha colpito la categoria;
• a quanto ammontano gli eventuali residui del capitolo originario di spesa, considerandone la provenienza statale, se sono ancora nella disponibilità del Buono Mobilità oppure sono stati stornati per altri capitoli di spesa o altri utilizzi;
• quali iniziative sono state fatte per promuovere i buoni mobilità alla cittadinanza e quali iniziative mirate sono state fatte in particolare per diffondere la conoscenza dell’opportunità di accesso ai buoni mobilitò verso le specificiche categorie specifiche a cui sono stati rivolti;
• quanti utenti per le singole diverse categorie che potevano richiedere ai buoni abbiano poi effettivamente beneficiato dei buoni mobilità;
• quali siano state le considerazioni che abbiano portato ad adottare il sistema di erogazione e utilizzo dei buoni adottato in Comune di Venezia;
• se intenda illustrare in commissione anche in risposta alla presente interrogazione le modalità di fruizione, utilizzo da parte degli utenti di incameramento e riscossione da parte degli operatori;
• se intenda valutare un possibile cambio di sistema per la richiesta, l’utilizzo e la fruizione di detti buoni.