Interrogazione nr. d'ordine 77
Giuseppe Saccà
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
- l'attuale assetto azionario di VENIS è composto dal Comune di Venezia per il 65,1%, dalla Città metropolitana di Venezia per il 10,0% e il restante da altre partecipate del Comune di Venezia;
- la società dal dicembre 2013 ad oggi ha aumentato sia il valore della produzione sia degli utili prodotti;
- la stessa società, per stessa ammissione del Comune di Venezia nei suoi comunicati stampa, è stata determinante per gli interventi assegnati dell’asse 1 e 2 del PONMETRO 2014-2020;
- il Comune di Venezia e Venis hann vinto il “Premio PA sostenibile e resiliente 2020”, il concorso bandito da Forum Pa-Restart Italia in collaborazione con ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), per aver realizzato uno dei sette migliori progetti che “guardano al futuro per trasformare le crisi in opportunità".
Considerato che:
- il 10 novembre u.s. l’Amministratore Unico di Venis ha reso noto con una comunicazione al personale di Venis spa la cessazione del contratto della direttrice generale a far data dal 30 novembre 2020;
- non risulta pubblicato alcun bando di selezione all’uopo né sul sito del Comune di Venezia né sul sito della società Venis S.p.A.;
- l'art. 18, comma 1, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, “Reclutamento del personale delle società pubbliche” stabilisce che: “le società che gestiscono servizi pubblici locali a totale partecipazione pubblica adottano, con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale e per il conferimento degli incarichi nel rispetto dei principi di cui al comma 3 dell'articolo 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
- il citato art. 35, comma 3, del T.U. sul Pubblico Impiego prevede che: “Le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti princìpi: a) adeguata pubblicità della selezione e modalità di svolgimento che garantiscano l'imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento, ricorrendo, ove è opportuno, all'ausilio di sistemi automatizzati, diretti anche a realizzare forme di preselezione; b) adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire; c) rispetto delle pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori; d) decentramento delle procedure di reclutamento; e) composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali” e che gli stessi principi sono compresi nel “Regolamento in materia di assunzione del personale di VENIS S.p.A.” pubblicato sul sito della Società;
- la Commissione Europea nel bilancio per il nuovo settennio ha posto l’obiettivo strategico “Europa più intelligente (innovazione, digitalizzazione dell’attività economica e delle amministrazioni pubbliche) fra i 5 obiettivi prioritari delle politiche di bilancio di coesione e che questo significherà dover porre un accento ancora più for-te agli interventi per la digitalizzazione della città nella predisposizione dei prossimi programmi di cofinanziamento europeo (FERS, FESR, PON METRO) da elaborare entro il 2021;
- la nuova Giunta comunale non ha affidato deleghe specifiche sulla digitalizzazione dell’Amministrazione e del-la Città e/o sulla Smart City ad un assessorato;
- nella riorganizzazione approvata dalla Giunta il giorno 19 novembre u.s. (https://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/articoli/allegati/2020_11_19_MACRO.pdf) viene soppresso il servizio “Sistemi Informativi”, o perlomeno non viene individuato come un ufficio dirigenziale, e che la casella digitalizzazione/smart city viene identificata come una struttura di staff a riporto del Direttore Generale del Comune (figura vacante);
- nel vigente Contratto di Servizio per la gestione del sistema informativo comunale approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 354 del 29.12.2017 e stipulato nella medesima data fra il Comune di Venezia e Venis S.p.a., il soggetto gestore per Comune di Venezia è identificato nel dirigente del Settore competente per la gestione ICT, al momento non presente nella nuova macrostruttura comunale licenziata il 19.11.2020
SI ITERROGANO I SINDACO E GLI ASSESSORI COMPETENTI PER:
- conoscere i motivi per cui non sia stato ancora pubblicato un avviso pubblico per selezionare una figura di medesimo profilo per il ruolo;
- sapere quali siano i requisiti identificati per la selezione della nuova figura e i criteri di valutazione che si intendono adottare per garantire la continuazione della crescita delle attività societarie;
- conoscere quali modalità organizzative siano state adottate per garantire l’efficienza della società nelle more della selezione di una figura direttiva per la posizione vacante in Venis;
- sapere quale ruolo e mandato codesta amministrazione assegna alla società in-house per l’Informatica e le Telecomunicazioni, quale struttura dell’Amministrazione ha il compito di gestirne obiettivi e il contratto di servizio e quale siano le politiche di agenda digitale che l’Amministrazione vuole portare avanti e con quali strutture amministrative
Monica Sambo
Emanuele Rosteghin
Paolo Ticozzi
Pier Paolo Baretta
Emanuela Zanatta
Alberto Fantuzzo
Alessandro Baglioni
Cecilia Tonon
Sara Visman
Marco Gasparinetti
Gianfranco Bettin