Interrogazione nr. d'ordine 416
Giovanni Andrea Martini
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che
- Questa Amministrazione ha più volte ribadito come i giovani siano una priorità per la propria azione politica;
- la situazione della cosiddetta “movida” serale e notturna in città dimostra in modo inequivocabile che c’è urgente necessità di intervenire, fornendo ai giovani alternative valide e concrete ai cosiddetti “tour alcolici”.
Premesso anche che
Gli enti locali, attraverso le Politiche Giovanili, dovrebbero farsi promotori di attività che favoriscano le opportunità di espressione, socializzazione e realizzazione giovanili, grazie ad adeguati finanziamenti, o altre forme di supporto, quali la messa a disposizione di spazi ricreativi, punti informativi dedicati, e specifiche progettualità.
Considerato che
al di là degli impianti sportivi, ci sono spazi o aree dedicati ai giovani in alcune zone di Mestre (ad esempio l’Hybrid Tower, piuttosto che Forte Marghera), ma non su tutto il territorio comunale e men che meno a Venezia e nelle isole della Laguna.
Considerato anche che
- All’interno dell’assetto organizzativo del Comune di Venezia, non compare più un settore vero e proprio dedicato alle Politiche Giovanili;
- le competenze rispetto delle Politiche Giovanili si ritrovano distribuite tra la Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni e del Verde Pubblico, che comprende i Settori dello Sport e della Cultura, il quale, a sua volta, ha un’unità che si occupa di “Teatri, Attività Culturali, Spettacolo e Culture Giovanili”, e la Direzione Coesione Sociale, Settore Servizi alla Persona e alle Famiglie, Unità “Infanzia e Adolescenza”.
Visto dunque che
Da suddetta parcellizzazione delle funzioni, non risulta chiaro un disegno complessivo per le Politiche Giovanili.
Si interroga l’assessore competente per sapere:
- quali siano, al di là dell’attenzione per gli impianti sportivi, le Politiche Giovanili del Comune;
- quali siano gli spazi dedicati ai giovani sul territorio comunale;
- se l’Amministrazione abbia individuato aree cittadine da dedicare alla socializzazione giovanile e al divertimento, per tentare di risolvere il problema della convivenza con la residenza;
- se l’Amministrazione intenda attivarsi per individuare, per ogni Municipalità, almeno uno luogo da dedicare a forme di aggregazione giovanile, partendo da un’analisi dei bisogni degli stessi giovani;
- se l’Amministrazione intenda coinvolgere la Commissione consiliare competente rispetto all’individuazione di suddette aree urbane e di tali spazi, oltre che per un confronto sull’analisi dei bisogni dei giovani della città.