Interrogazione nr. d'ordine 344

Premesso che

•  dalla stampa odierna si apprende le lavoratrici di Venezia Spiagge S.p.a. dormivano presso gli spogliatoi dello stabilimento, posizionato all’interno di un cantiere;
•   in tali locali non vi è l’abitabilità;
• sempre dall’articolo di stampa si evince che le lavoratrici dovevano corrispondere un corrispettivo, pare anche sotto il ricatto della mancata riconferma del posto di lavoro;
• con delibera 17/2021 “Venezia Spiagge S.p.A - acquisto di n. 735.000 azioni detenute dal socio privato Contarini S.r.l. pari al 49% del capitale sociale. Aggiornamento del Piano di Razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie approvato con la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 91/2020” il comune di venezia ha acquisito il 100% delle azioni della società;

Considerato che

• la società  è a completa partecipazione pubblica;
•  il comportamento descritto potrebbe configurare addirittura una ipotesi di caporalato;

Si interroga l’assessore competente per sapere:

1. se corrisponda al vero quanto riportato nell'articolo;
2. come sia possibile che tali comportamenti gravemente lesivi dei diritti delle lavoratrici non siano stati rilevati dal società in merito ai propri dipendenti e dal comune;
3. quale vigilanza sia stata effettuata dal comune e dalla società e come si intenda procedere per il futuro; 
4. cosa stiano facendo il Comune di Venezia e la società Venezia Spiagge al fine di aiutare e risolvere la problematica delle lavoratrici.