Interrogazione nr. d'ordine 342

Premesso che :
 

- il parco Albanese è uno dei più grandi parchi urbani di Mestre e fin dagli anni 90 è uno dei luoghi principali dove si è espresso tramite graffiti il writing cittadino;

- il writing e i graffiti sono una forma artistica ormai riconosciuta a livello internazionale;

- all’interno del parco sono in passato stati svolti alcuni eventi di livello nazionale e locale del mondo della street art tra le quali: due edizioni dell’evento Meeting of Styles, già nel 1992 un’iniziativa in cui furuno dipinti i “cubi” di fronte al centro civico, un evento nei primi anni duemila in cui si sono abbelliti i muri dell’area delle due C;

- la gestione dei grandi parchi cittadini è stata storicamente affidata all'ente Boschi e Grandi Parchi;

- per anni l’associazione Colors, che si occupa di writing, ha avuto una concessione che le permetteva di dipingere graffiti nell’area delle 2C del parco Albanese a titolo gratuito e senza costi per l’amministrazione;
 

considerato che:
 

- l’azione dell’associazione Colors si è fatta interprete di un controllo costante e un’azione di contrasto dell’imbrattamento dei muri che le erano stati concessi, con un periodico rinnovamento dei murales, senza per altro aver comportato alcun onere economico da parte dell’amministrazione;

- il 14 gennaio 2021 è stata prorogata a firma del direttore Gr. Uff. Dr. Marco Agostini l’autorizzazione alla dipintura artistica dei muri dell’area denominata “2C” del parco Albanese solamente fino al 30 giugno 2021;

- con deliberazione n.96 del 18/12/2020 del Consiglio Comunale è stato deliberato lo scioglimento dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi, a decorrere dal 30 aprile 2021, dando mandato alla Giunta Comunale di definire con appositi provvedimenti le modalità per l'internalizzazione delle funzioni trasferite all’Istituzione oggetto di scioglimento;

- di fronte alla richiesta dell’associazione Colors di ulteriore proroga dell’autorizzazione per dipingere i muri da parte dell’associazione, l’istituzione Bosco e Grandi Parchi non ha potuto procedere al rinnovo vista la procedura in essere dello scioglimento della stessa;

- negli ultimi anni parco Albanese ha visto un impoverimento della sua frequentazione e un aumento del degrado e del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti;

- in altri comuni vengono rilasciate autorizzazioni analoghe ma senza scadenza o con periodi molto più lunghi;
 

ritenuto che:
 

- la bellezza degli spazi può aiutare a rendere gli spazi del parco più frequentati e allontanare fenomeni e frequentazioni negative;

- senza un controllo e un continuo rinnovamento dei disegni, i muri della zona rischiano di essere imbrattati anche con scritte o disegni offensivi, discriminatori e più generalmente non compatibili col sito pubblico, con un conseguente peggioramento dell’estetica e della sicurezza percepita del luogo;

- l’azione dell’associazione dei writer è stata senza dubbio meritoria;

- si potrebbe operare con delle convenzioni simili anche in altre parti della città;

si interroga il sindaco e gli assessori competenti:
 

- se si voglia dare continuità alla meritoria opera di abbellimento del parco da parte dell’associazione di writer cittadini;

- quali siano gli uffici che del Comune di Venezia che hanno acquisito o stanno acquisendo la gestione delle autorizzazioni per la realizzazione di murales all'interno dei parchi cittadini visto che in precedenza se ne occupava l’ente Boschi e Grandi Parchi;

- con quali tempistiche e con che modalità si intendano gestire e/o rinnovare le autorizzazioni per la realizzazione di murales all'interno del parco Albanese;

- se sia intenzione dell’amministrazione allungare i tempi delle autorizzazioni;

- se nel caso di una nuova concessione se ne voglia dare informazione anche in loco con opportuni cartelli in modo che i cittadini ne siano informati e ulteriori writer possano mettersi in contatto con l’associazione che avrà la concessione per chiedere di poter partecipare alla realizzazione dei murales;

- se si intendano dedicare ulteriori aree pubbliche cittadine al writing e più in generale alla street art, con concessioni analoghe o con quali altre modalità.