Interrogazione nr. d'ordine 339

Premesso che:

in vista del vertice denominato "G20" è stata emanata un’ordinanza congiunta delle varie Autorità competenti, che dispone una serie di provvedimenti relativi alla disciplina della navigazione, all’interdizione degli ormeggi, agli imbarcaderi, ai corridoi di navigazione consentita in occasione del G20 in programma all’Arsenale di Venezia dal 7 all’11 luglio;

l'articolo 3 di tale ordinanza dispone che "nel periodo compreso tra le 00:01 del giorno 7 luglio e le 23:59 del giorno 11 Luglio 2021 gli imbarcaderi/fermate A.C.T.V. “Arsenale”, “Celestia” e “Bacini” sono interdetti e non fruibili all’utenza;

Considerato che

in modo totalmente arbitrario vista la disposizione di cui sopra, che si riferisce unicamente alle fermate “Arsenale”, “Celestia” e “Bacini”, la partecipata comunale A.C.T.V. avrebbe disposto anche la sospensione della fermata "Ospedale";

la fermata Ospedale è di particolare importanza per le persone anziane, per i disabili e diversamente abili, per le donne in stato di gravidanza e più in generale per la fascia più fragile della popolazione;

Si interroga l'assessore competente per sapere:

1) se quanto riportato in premessa corrisponde al vero;

2) se di tale decisione siano stati informati il Sindaco e/o l'assessore competente;

3) in caso di risposta affermativa al punto 2, quale giustificazione è stata addotta visto che la zona di interdizione è chiaramente definita dall'ordinanza citata in premessa, e le rive prospicenti l'Ospedale civile di Venezia non rientrano in alcun modo nella zona interdetta per motivi di ordine pubblico, essendone ben distanti;

4) come intenda evitare - o porre rimedio a - gli inevitabili disagi e disservizi che andrebbero a colpire l'utenza, e che non possono certo essere compensati con l'istituzione di un servizio di navetta con conseguente trasbordo da un mezzo all'altro, come da alcuni ipotizzato.