Interrogazione nr. d'ordine 273

Oggetto: ampliamento parco San Giuliano nell’area delle barene di Passo Campalto: quali tempi di attuazione in sicurezza?
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

• la barena di Passo Campalto è un’area di 27 ettari utilizzata come discarica di rifiuti speciali fino agli anni ’80;
• L’area è stata oggetto di MISP (Messa in Sicurezza Permanente). I lavori si sono conclusi a luglio del 2004 con un costo di circa 28 milioni di euro;
• Il monitoraggio post operam, iniziato nel 2004, si è concluso nel 2010 con certificato di collaudo datato 27 giugno 2013;
• Dalle relazioni, tuttavia, pare che permangano ancora alcune criticità in particolare relativamente a un flusso di circa 15.000 mc/a di acqua di infiltrazione che percola.

Considerato che:

• nel 2017 è stata presentata un’interrogazione in Città Metropolitana avente come primo firmatario il consigliere Nicola Pellicani;
• la “conferenza di Servizi decisoria” del 18 aprile 2017 (e il relativo decreto n.19 del 04 luglio 2017) ha stabilito che si dovevano eseguire ulteriori indagini;
• nel marzo 2018 il Comune di Venezia chiede informazioni al Provveditorato Interregionale alle OO.PP: sulle prove di portata propedeutiche alla predisposizione del progetto definitivo di variante al progetto di MISP che doveva essere trasmesso a seguito del decreto n.19 del 04 luglio 2017;
• nel settembre 2020 il Comune di Venezia ha sollecitato nuovamente il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per la trasmissione del progetto esecutivo.

Considerato che:

• l’Area in oggetto viene destinata a verde pubblico, in continuità con il Parco di San Giuliano, dal Progetto definito con Protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Venezia e Il Provveditorato Interregionale OO.PP (ex Magistrato alle Acque di Venezia), “Deliberazione n.15 del 26 gennaio 2021 della GIUNTA COMUNALE - Accordo tra il Provveditorato Opere Pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia ed il Comune di Venezia ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990 per la realizzazione di una serie di interventi nel territorio del Comune di Venezia di ripristino ambientale e recupero e restituzione agli usi civici e manutenzione e scavo di canali acquei al fine della loro navigabilità in sicurezza, aventi carattere di estrema urgenza – approvazione schema. Atto da pubblicare ai sensi dell'art. 23, comma 1, lettera d) del D.lgs. n. 33/2013.”.

Da un regolare accesso agli atti emerge che:

• in data 18 febbraio 2021 il Provveditorato Interregionale OO.PP ha trasmesso al Comune di Venezia il Progetto Esecutivo relativo all’Intervento per la messa in sicurezza permanete dell’area della barena di Passo Campalto – drenaggio delle acque di impregnazione;
• questo progetto dovrebbe comportare un impegno economico stimato in oltre 2 milioni. Impegno che lo stesso Provveditorato Interregionale OO.PP pare potrebbe individuare nel caso l’intervento fosse prioritario anche per il Comune di Venezia;
• da quanto si evince nella relazione descrittiva pare che, a seguito della realizzazione del progetto sarà necessaria l’attività di gestione di acque drenate;
• sempre all’interno del progetto sembra che la gestione delle acque di emungimento si dovrebbe sviluppare in due fasi connesse e consecutive, una inclusa nel progetto e una esclusa dallo stesso;
• in particolare, la progettazione che pare esclusa dal progetto trasmesso per la gestione a lungo termine delle acque di drenaggio dovrebbe prevedere tre possibili ipotesi:
• il collegamento del sistema di drenaggio di progetto all’impianto PIF di Fusina;
• il trattamento in sito delle acque tramite l’istallazione di un impianto di trattamento;
• l’invio al depuratore di Campalto attraverso la rete Veritas esistente.

Considerato che:

• il Parco di San Giuliano ha un valore straordinario per la nostra città ed è oltremodo auspicabile il suo ampliamento e la sua valenza naturalistica.                                                                                                                   

SI INTERROGANO IL SINDACO E GLI ASSESSORI COMPETENTI PER SAPERE:

• se sia possibile convocare una commissione, possibilmente con il coinvolgimento del Provveditorato Interregionale OO.PP., per comprendere lo stato dell’area e le sue eventuali criticità in materia di bonifiche;
• se sia possibile, nella medesima commissione, avere una presentazione tecnica del progetto datato 18 febbraio 2021 da parte del Provveditorato Interregionale OO.PP. relativamente all’Intervento per la messa in sicurezza permanente dell’area della barena di Passo Campalto – drenaggio delle acque di impregnazione;
• se l’amministrazione comunale condivida il progetto predisposto dal Provveditorato Interregionale OO.PP. e se lo ritenga prioritario o meno;
• se, una volta completati i lavori ipotizzati dal Provveditorato, l’area possa essere liberamente fruibile al pubblico o se ci saranno ulteriori elementi che ne potranno limitare l’accesso;
• se sia intenzione dell’Amministrazione comunale, come auspichiamo, dare la destinazione dell’area in oggetto esclusivamente a verde pubblico;
• se una volta completato l’intervento, l’area diventerà parte integrante del Parco di San Giuliano, e in che modo, e se sarà oggetto di un progetto piantumazione;
• quali sono i tempi stimati per la realizzazione del progetto e la fruibilità pubblica in sicurezza dell’area delle barene di Passo Campalto.