Interrogazione nr. d'ordine 264

Premesso che:

nella passata consiliatura, è rimasta senza risposta l’interrogazione a risposta scritta presentata il 22 maggio 2019 dai consiglieri Ottavio Serena e Renzo Scarpa, con numero d’ordine 1545, avente ad oggetto “Caserma Pepe presso il Lido di Venezia: problematiche inerenti la concessione e interesse del Comune di Venezia”, mai discussa in commissione nonostante la richiesta dei consiglieri interessati;

Premesso anche che:

nella passata consiliatura, è parimenti rimasta senza risposta l’interrogazione a risposta scritta presentata il 24 maggio 2019 dal consigliere Rocco Fiano con numero d’ordine 1549, avente ad oggetto Assegnazione ex Caserma Pepe all’Associazione FISPMED, indirizzata al Sindaco Luigi Brugnaro e da questi delegata all’assessore Paolo Romor;

Considerato che:

nel frattempo sono state rilasciate dichiarazioni e interviste televisive in nome di FISPMED dalle quali traspare l’aspettativa di vedersi assegnare in concessione importanti beni monumentali di proprietà comunale, e che nel suo consiglio direttivo tuttora è presente un dipendente comunale, come ad esempio questa

https://www.youtube.com/watch?v=8n6JjxfrJEk

Considerato anche che:

stando al sito ufficiale FISPMED, “il collegio dei revisori dei conti è decaduto per decorrenza termini, presto la nomina dei nuovi componenti” – e questo già dall’agosto 2020;

La VII commissione è stata convocata per il 7 aprile p.v. con il seguente ordine del giorno: “Audizione dell'Associazione FISMED ONLUS in merito alla valorizzazione dei beni demaniali ad interesse storico-artistico nel Comune di Venezia, il ruolo del terzo settore e relative procedure. La proposta di valorizzazione degli immobili dell'ex Caserma Pepe e Bellemo e dell'ex Monastero di San Nicolò del Lido”.

SI INTERROGA il Sindaco per sapere

1. Quali siano le ragioni della mancata risposta alle due interrogazioni indicate in premessa;

2. Su quali atti istruttori o definitivi o altre dichiarazione formali o informali si basano le aspettative di FISPMED in relazione all’ex Monastero di San Nicolò del Lido, che risulta essere di proprietà comunale;

3. Se nell’istruttoria condotta dagli uffici comunali rientrano anche le opportune verifiche sulla solidità patrimoniale della ONLUS denominata “FISPMED” e sul rispetto degli obblighi contabili di rendicontazione applicabili secondo il Codice del Terzo Settore.