Interrogazione nr. d'ordine 41
Maika Canton
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
- le zone di via Piave e limitrofe e la zona di Marghera sono notoriamente soggette a fenomeni gravi di spaccio di stupefacenti, di piccoli crimini, furti, atti vandalici e di criminalità diffusa.
Considerato che:
- tra il 2019 ed il 2020 detti episodi sono sempre più frequenti e numerosi nelle vicinanze dell’ex Cinema Piave.
Visto che:
- la zona antistante la stazione di Mestre, le aree limitrofe e la zona di Marghera si trovano a dover affrontare quotidianamente il problema relativo alla sicurezza, nei suoi differenti aspetti, tra i quali: comportamenti antisociali legati sia alla criminalità, che alla inciviltà.
Rilevato che:
- proprio in un momento in cui il rapporto tra diritto alla sicurezza e alla libertà sembra essere messo in discussione, è fondamentale costruire una forma di rassicurazione e una legittimità che sappiano misurarsi in modo attivo e concreto con la cittadinanza.
Tutto ciò premesso:
Si interroga l’Assessore competente per sapere se intende:
- adottare misure di potenziamento di illuminazione e videosorveglianza, a partire dalla chiesa di Santa Maria di Lourdes proseguendo verso la stazione di Mestre;
- individuare quelle attività, che sono la base di fenomeni criminosi, sottoponendole a provvedimenti amministrativi con opportune verifiche del rispetto delle condizioni igienico sanitarie;
- far posizionare un presidio fisso nei giardini vicino alla stazione, in quanto il quartiere deve tornare a riappropriarsi della zona, che non va scambiata per un luogo di accampamenti per coloro i quali intendano delinquere;
- assoggettare la zona di via Piave al divieto di apertura di nuovi negozi inerenti l’attività di cibo da asporto o bigiotteria, come adottato in centro storico a Venezia;
- chiedere ai proprietari di alcuni edifici, come ad esempio l’ex Cinema Piave, di mettere i propri stabili in sicurezza;
- far predisporre tutti gli atti necessari da parte del Governo e delle Autorità preposte, al fine di espletare un intervento immediato, intensificando servizi e controlli, anche in borghese, per garantire sicurezza e vivibilità di questi luoghi, diventati da troppo tempo zone di degrado.
Francesco Zingarlini