Interrogazione nr. d'ordine 1300

Logo Tutta la Città Insieme   Giovanni Andrea Martini
Nr. d'ordine: 1300
Data pubblicazione: 21-10-2025
Data scadenza: 20-11-2025
Proponente: Giovanni Andrea Martini
Referente: Sindaco Luigi Brugnaro (dal 21-10-2025 Assessore Massimiliano De Martin)
Tipo risposta richiesta: scritta
Oggetto: Il Consiglio Comunale non doveva essere informato sul devastante intervento di restauro di Palazzo Memmo-Martinengo-Mandelli?
Oggetto: Il Consiglio Comunale non doveva essere informato sul devastante intervento di restauro di Palazzo Memmo-Martinengo-Mandelli?
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Considerato che:

  • I lavori di restauro di Palazzo Memmo-Martinengo-Mandelli si protraggono ormai da cinque anni.

Constatato che:

  • Il filare di cipressi dell'Arizona nel giardinetto in Campiello drio Ca' Memo a S. Marcuola, di pertinenza di Palazzo Memmo-Martinengo-Mandelli (di proprietà dell'Agenzia del Demanio), sembra sia stato abbattuto due anni fa senza alcuna giustificazione, nonostante una relazione commissionata dall'Agenzia del Demanio ad un perito forestale dichiarasse che gli alberi in questione erano sani, e quindi non dovevano essere abbattuti, ma soltanto potati. 

Visto che:

  • Il motivo dell'abbattimento è risultato chiaro nel luglio 2025, quando il giardinetto, racchiuso da una cancellata settecentesca, è stato coperto da una colata di cemento sulla quale sono poi state installate nove grandi unità esterne per il condizionamento. 

Preso atto che:

  • La Soprintendenza avrebbe autorizzato tale intervento nel 2021 a condizione che lo scoperto in questione restasse un "giardino veneziano", il che ora risulta, ovviamente, impossibile. 

Rilevato altresì che:

  • In aggiunta a ciò, l'intervento di restauro a Palazzo Mandelli ha comportato la creazione di un nuovo ingresso al pubblico in Campiello drio Ca' Memo, anch'esso autorizzato dalla Soprintendenza a condizione che il nuovo portale si inserisse nel contesto storico-paesaggistico del campiello pur essendo costruito con materiali moderni. Invece, il nuovo ingresso si configura come un setto in cemento armato con pensilina incorporata che risulta totalmente avulso dal contesto architettonico settecentesco del campiello.

Si interroga il Sindaco per sapere:

  • Se era stato informato di quanto il Demanio stava realizzando e di come;
  • se sia al corrente di richieste depositate presso gli uffici comunali per operare questo tipo di interventi;
  • se non avesse dovuto interpellare il Consiglio comunale per l’approvazione di modifiche così rilevanti relative ad un palazzo così importante come Palazzo Mandelli.
Giovanni Andrea Martini


 
Interrogazione in formato pdf
30-10-2025
Risposta
21-10-2025
Delega
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