Interrogazione nr. d'ordine 1264
Paolo Ticozzi
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
La Biennale organizza ogni anno manifestazioni di rilevanza mondiale nei settori Arte, Architettura, Cinema, Danza, Musica e Teatro, in particolare ad anni alterni promuove l’Esposizione Internazionale d’Arte alternandola alla Mostra Internazionale di Architettura e ogni anno organizza la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e i Internazionali di Teatro, Danza Contemporanea e Musica Contemporanea.
Premesso inoltre che:
La Biennale di Venezia vede il Sindaco di Venezia ricoprire il ruolo di Vicepresidente, con un legame diretto tra amministrazione comunale e governance dell’istituzione;
Considerato che:
La Biennale ha intrapreso un percorso concreto e riconosciuto nel contrasto al cambiamento climatico, ottenendo la certificazione di neutralità carbonica PAS 20260 per la 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2021) e successivamente per tutte le manifestazioni a partire dal 2022, e sta perseguendo lo stesso obiettivo anche per il 2025;
Considerato inoltre che:
come riportato sul suo sito: “La Biennale di Venezia è impegnata a monitorare e azzerare l’impatto delle proprie manifestazioni, lavorando in due direzioni:
· la riduzione delle emissioni attraverso l’utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili e altre azioni mirate al risparmio di risorse naturali, riciclo di materiali, riutilizzo di allestimenti e attrezzature, e alla riduzione dell’impatto della mobilità;
· la compensazione delle emissioni residue, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio, generati da progetti di energia rinnovabile o di ripristino ambientale e salvaguardia degli ambienti naturali, quali le foreste, il suolo e gli oceani.”
Sottolineato che:
la mobilità internazionale ha un forte impatto sulle emissioni prodotte dalle manifestazioni da La Biennale e sia una delle principali fonti di emissioni, in particolare per l’uso di jet privati, che hanno un impatto pro capite una decina di volte superiore ai voli di linea;
Dato atto che
le emissioni di GHG per i “viaggi e i pernottamenti ospitalità” degli ospiti (senza considerare il pubblico) riportate nelle certificazioni di neutralità carbonica commissionate da La Biennale e elaborate da RINA SERVICE S.p.A. riportano per il 2024:
15.952 [tCO2eq] pari al 11% del totale delle emissioni per la 60. Esposizione Internazionale d’Arte,
5.730 [tCO2eq] pari al 54% del totale delle emissioni per l’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica,
803 [tCO2eq] pari al 32% del totale delle emissioni per il 52. Festival Internazionale del Teatro, il 18. Festival Internazionale di Danza Contemporanea e il 68. Festival Internazionale di Musica Contemporanea.
Dato inoltre atto che:
nelle certificazioni di neutralità carbonica è riportato che: “La compensazione delle emissioni di GHG è stata ottenuta con l’acquisto e annullamento di crediti derivanti da progetti di riduzione delle emissioni di GHG.” e dal sito dell’azienda certificatrice ( https://www.rina.org/it/media/news/2023/03/20/certificazione-biennale-venezia ) e dalla stampa specializzata si apprende che: “la compensazione delle emissioni residue, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio certificati, generati da progetti di energia rinnovabile in India e Colombia.”
Evidenziato che:
soprattutto per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica l’impatto dei viaggi dei partecipanti sia il fattore maggiore e preponderante sul totale delle emissioni dell’iniziativa e con tutta probabilità nasca dall’uso dei jet privati dei privati per raggiungere Venezia;
Ricordato che:
Venezia è una città particolarmente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico e ogni scelta coerente di riduzione delle emissioni assume un valore simbolico e pratico e l’ampia risonanza mediatica delle manifestazioni della Biennale consente di dare un forte messaggio internazionale in favore di una mobilità più sostenibile, il doppio ruolo del Sindaco come Primo cittadino e Vicepresidente della Biennale può agevolare l’adozione di indirizzi comuni su questa materia;
Riportato che:
nel suo sito La Biennale di Venezia suggerisce al pubblico vari accorgimenti tra cui:
“1. Se possibile raggiungi Venezia utilizzando mezzi di trasporto collettivo, come il treno e l’autobus.
2. Se preferisci o sei costretto a prendere l’aereo, fai una scelta responsabile compensando al momento dell’acquisto del biglietto le emissioni di CO2 generate dal tuo viaggio.”
Ma non ha inviti così chiari rivolti agli ospiti internazionali.
Ritenuto che:
Prima ancora di compensare sia importante ridurre al minimo le emissioni, e perciò vada fatto un invito molto chiaro in tal senso anche agli ospiti soprattutto quelli internazionali, chiedendo di evitare l’uso di jet privati per raggiungere Venezia.
Ritenuto inoltre che:
Le compensazioni ambientali vadano fatte a livello locale;
Tutto ciò premesso e considerato,
pur apprezzando quanto già fatto da La Biennale per quanto concerne la neutralità carbonica e l’integrazione sistematica di criteri di sostenibilità ambientale nell’organizzazione di eventi di così grande portata;
si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:
1. Se il Comune di Venezia, in quanto socio istituzionale e attraverso il ruolo del Sindaco come Vicepresidente della Biennale, intenda promuovere un invito ufficiale agli ospiti internazionali a preferire voli di linea (o mezzi terrestri a basse emissioni) ed evitare jet privati;
2. Se il Comune e la Biennale intendano prevedere misure di compensazione delle emissioni di CO₂ che prevedano di destinare i fondi a progetti ambientali locali;
3. Quali tempi e modalità siano previsti per integrare queste raccomandazioni nei prossimi appuntamenti delle manifestazioni internazionali della Biennale.
Città di Venezia