Interrogazione nr. d'ordine 1183

Oggetto: situazione contrattuale delle lavoratrici e dei lavoratori di AMES S.p.A. impiegati nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido del Comune di Venezia.
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

• le lavoratrici e i lavoratori di AMES S.p.A. impiegati nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido del Comune di Venezia (cuochi, ausiliari e altre figure) sono assunti con contratto a tempo indeterminato, ma con un rapporto di lavoro previsto su 11 mesi, escludendo il mese di agosto;
• tale esclusione è motivata dal fatto che nel mese di agosto tutte le attività scolastiche, compresi i centri estivi, risultano sospese;
• il ruolo svolto da queste lavoratrici e lavoratori è essenziale per garantire un servizio scolastico di qualità, in quanto rappresentano non solo una componente indispensabile del servizio (come la preparazione e distribuzione dei pasti), ma anche un importante supporto al lavoro delle educatrici e degli insegnanti.

Atteso che:

• il trattamento economico di questa tipologia di personale si colloca nella fascia medio-bassa;
• l’esclusione del mese di agosto dalla retribuzione, così come il calcolo di tutte le componenti contrattuali su una base di 11 mesi anziché 12, comporta una penalizzazione economica significativa nel salario annuo complessivo;
• le lavoratrici e i lavoratori in questione chiedono da tempo una revisione del loro contratto, affinché preveda un impiego su 12 mesi all’anno, anche tramite l’assegnazione di mansioni diverse da quelle scolastiche durante il mese di agosto,per chi avesse interesse al riconoscimento del 12 mese, come già avviene per altre categorie di dipendenti della stessa Azienda;
• nel corso degli anni, a fronte di tali richieste, sono stati più volte annunciati interventi volti a risolvere la questione, ma ad oggi non si è ancora giunti ad alcun cambiamento concreto.

Ritenuto che:

• l’Amministrazione comunale ha il dovere di ascoltare le legittime richieste delle lavoratrici e dei lavoratori e di farsi parte attiva presso la propria Società partecipata AMES S.p.A., promuovendo l’apertura urgente di un tavolo di confronto volto all’individuazione di una soluzione condivisa e positiva.

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga l’Assessore competente per sapere se:

• intenda finalmente accogliere la richiesta di dialogo avanzata dalle lavoratrici e dai lavoratori di AMES S.p.A., e farsi promotore presso la Società controllata AMES S.p.A. dell’apertura urgente di un tavolo di confronto, volto a individuare una soluzione che permetta loro condizioni contrattuali più eque, stabili e coerenti con il valore del servizio che svolgono.