Interrogazione nr. d'ordine 1169

Oggetto: Fuoriuscita di liquido nero dall'argine del Fiume Osellino - confronto sugli esiti dei campionamenti effettuati da Arpav e sulla messa in sicurezza definitiva dell'area dell'ex discarica dei fosfogessi
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che

• Dalla fine di marzo 2025 si è verificata una fuoriuscita di liquido nero dall'argine del fiume Osellino in corrispondenza dell'ex discarica dei fosfogessi in zona Campalto;
• il fenomeno è durato diversi giorni, creando preoccupazioni nella popolazione;
• il 31 marzo 2025, come riportato nel suo sito istituzionale, Arpav ha effettuato "un primo sopralluogo rilevando che la fuoriuscita presentava iridescenze e odore tipico di idrocarburi ed era già stata messa in sicurezza mediante il posizionamento di panne assorbenti per contenere il seppur limitato flusso, ad opera della ditta impegnata sul posto per il consolidamento delle sponde del fiume";
• il 10 aprile Arpav ha "verificato sul luogo che la fuoriuscita di liquido scuro risultava di entità ancora minore, sempre contenuta dalle panne assorbenti, e non presentava più le caratteristiche di iridescenza e odore tipico di idrocarburi rilevate in precedenza. Si sono pertanto effettuati campionamenti del liquido scuro che fuoriusciva dall’argine e dell’acqua dell’Osellino, 50 metri a ovest (monte) e 50 metri a est (valle) rispetto alla fuoriuscita".
• Le indagini del 10 aprile non hanno rilevato "presenza di idrocarburi, e i metalli risultano in linea con i valori usualmente riscontrati nelle analisi periodiche effettuate sull’Osellino (serie storiche anni 2023-24), ad eccezione dei parametri Alluminio e Ferro, che risultano superiori all’usuale (valori circa pari 1 mg/l - milligrammi per litro,) senza differenze significative fra monte e valle. Gli esiti analitici relativi al liquido scuro confermano l’assenza di idrocarburi nella fuoriuscita, e la presenza di elevati valori di Ferro, Alluminio e Manganese, le cui concentrazioni diminuiscono sensibilmente già a poca distanza dalla fuoriuscita".
• Il 14 aprile risultavano completate le opere di ulteriore contenimento e messa in sicurezza dell’area con la realizzazione di un doppio sistema di palancolature, il primo che isola il corpo della discarica dalla pista ciclabile e un secondo che isola il fronte di fuoriuscita sull’Osellino;

Considerato che

• da molto tempo si discute della necessità di completare la messa in sicurezza dell'ex discarica dei fosfogessi di Campalto, ancora oggi interdetta all'accesso della popolazione;
• il recente episodio ha evidenziato ulteriormente la necessità di raggiungere  celermente questo obiettivo;
• tale area si trova in gronda lagunare e limitrofa al Parco di San Giuliano, e pertanto è fondamentale compiere ogni sforzo affinché venga finalmente resituita alla fruizione pubblica in sicurezza;
• l'episodio ha altresì comporato per più giorni l'interruzione del collegamento ciclabile tra Passo Campalto ed il parco San Giuliano;

Ritenuto indispensabile

che l'ex discarica dei fosfogessi di Campalto sia definitivamente messa in sicurezza al più presto e possa così essere restituita alla cittadinanza, ampliando così il Parco di San Giuliano verso Campalto;

Ritenuti necessari

• un confronto pubblico con Arpav e con il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive sui risultati delle indagini effettuate e sugli interventi di messa in sicurezza della recente fuoriuscita di liquido nero effettuati ed eventualmente previsti nei prossimi giorni;
• un confronto con il Provveditorato alle Opere Pubbliche e tutti gli enti competenti per la definitiva messa in sicurezza dell'ex discarica dei fosfogessi di Campalto e per la successiva restituzione di tale area alla cittadinanza;

Tutto ciò premesso e considerato

si interroga il Sindaco e la Giunta Comunale

per sapere 

1. se intendono promuovere un confronto pubblico con Arpav e con il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive sui risultati delle indagini effettuate e sugli interventi di messa in sicurezza della recente fuoriuscita di liquido nero effettuati ed eventualmente previsti nei prossimi giorni;
2. quali azioni intendono adottare affinché l'ex discarica dei fosfogessi di Campalto sia al più presto definitivamente messa in sicurezza e possa così essere restituita alla cittadinanza, ampliando così il Parco di San Giuliano verso Campalto;
3. se intendono promuovere in Commissione Consiliare, invitando anche la Municipalità di Favaro Veneto, un confronto con il Provveditorato alle Opere Pubbliche e con tutti gli enti competenti per la definitiva messa in sicurezza dell'ex discarica dei fosfogessi di Campalto.