Interrogazione nr. d'ordine 190
Giovanni Andrea Martini
Tipo di risposta richiesto: scritta
PREMESSO CHE
- i cantieri di costruzione del sistema MO.SE non sono chiusi: l’opera non è completa, non è stata collaudata e non è stata consegnata al committente pubblico;
- il Provveditorato alle Opere Pubbliche aveva dichiarato pubblicamente che nel corso del 2020 e fino alla consegna dell’opera nel 2021, le ditte costruttrici avrebbero potuto effettuare delle prove di sollevamento delle paratoie mobili;
- a partire dal 3 ottobre 2020 il Provveditorato ha deciso di effettuare questi test anche nei momenti in cui i propri sistemi di previsione segnalavano la possibilità di raggiungere un livello pari o superiore a 130cm.
- l’opportunità di azionare o meno le paratoie viene valutata anche in base a margini di errore delle previsioni;
- l’utilizzo di margini di previsione ha indotto ad azionare il sistema di paratoie per un numero di volte tale da esporre le strutture ad un frequente stress;
CONSIDERATO CHE
- quando il livello della marea raggiunge o supera i 130cm solitamente le condizioni meteomarine sono particolarmente avverse e danno luogo a fenomeni di buona o alta intensità;
SI INTERROGANO IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE
- se l’Amministrazione sia in possesso di dati che le consentono di affermare che quelle attuate sin qui sono semplici e inevitabili prove propedeutiche al collaudo e non configurino, invece, la messa in funzione di un’opera non collaudata ad un regime di attivazione prossimo a quello di esercizio;
- qualora l'Amministrazione non fosse in possesso di questi dati, quali rassicurazioni abbia ottenuto dal Provveditorato alle Opere Pubbliche in merito alla sicurezza e alla tenuta delle paratoie durante l'esercizio;
- se l’Amministrazione abbia richiesto al Provveditorato alle Opere Pubbliche informazioni in merito alla possibilità di rottura delle schiere di paratoie come uno dei possibili esiti delle prove di funzionamento ad evento mareale in corso;
- se l’Amministrazione abbia richiesto ed ottenuto dal medesimo soggetto studi e simulazioni sugli scenari derivanti da un’ipotetica rottura o abbassamento di una o più paratoie ad evento di alta marea in corso;
- se l’Amministrazione, dal punto di vista degli oneri di Protezione Civile, abbia predisposto azioni capaci di evitare o mitigare eventuali danni alle persone e alle cose presenti in laguna e negli abitati di Venezia e Chioggia derivanti dagli scenari individuati;
- quali siano queste azioni;
- quali siano i soggetti preposti a mettere in atto e coordinare queste azioni;
- se l’Amministrazione trovi corretto e opportuno inserire queste azioni nel Piano di Protezione Civile comunale.
Gianfranco Bettin
Risposta in Consiglio comunale
Cambio iter per scadenza termini risposta
Inviata per la trattazione in Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 c. 5 del Regolamento del C.c.