Interrogazione nr. d'ordine 1063

Premesso che:

a breve scadrà l’incarico dell’attuale Sovrintendente del Teatro la Fenice Fortunato Ortombina che da mesi è già stato designato quale nuovo Sovrintendente del Teatro alla Scala;

che per il Teatro La Fenice non è stato ancora designato il successore;

Considerato che:

- nomine di questo livello devono essere fatte con largo anticipo, come è accaduto a Milano, per consentire al nuovo Sovrintendente di poter programmare nei tempi richiesti le stagioni future;

-che questo aspetto è fondamentale per consentire ai Teatri lirici di poter accedere alla contrattualizzazione dei migliori artisti a cachet adeguati;

-che le stagioni si programmano con una temporalità pluriennale e non all’ ultimo momento e che ciò risulta fondamentale sia per la possibilità di commercializzare gli spettacoli rispettando i tempi imposti dal mercato internazionale e sia per attrarre i finanziatori privati indispensabili per un’attività di qualità, con una programmazione già ampiamente costruita;

-che Il Sindaco di Venezia nella sua qualità di Presidente della Fondazione Teatro la Fenice non risulta avere ancora compiuto alcun atto formale nei confronti del Consiglio di indirizzo, come sarebbe nei suoi poteri per risolvere la situazione della Sovrintendenza,

-che questo comportamento risulta pregiudizievole per il Teatro La Fenice e per il ruolo a livello internazionale

-che sul futuro del Teatro dovrebbe essere coinvolto il Consiglio Comunale con un dibattito aperto vista l’importanza di questa prestigiosa Istituzione

-che alcuni giornali hanno anticipato i nomi di vari candidati alla Sovrintendenza[1] e per uno in particolare scrivono “Meloni ha già deciso” (Corriere 25 ottobre),

Interroga il Sindaco per sapere:

1) Se corrisponde al vero che il prossimo Sovrintendente del Teatro La Fenice sarà il maestro Nicola Colabianchi o che comunque sul suo nome è stato già dato un assenso del Sindaco;

2) se il Sindaco sia a conoscenza che il maestro Colabianchi, secondo alcuni organi di stampa figura tra gli indagati della Procura della Repubblica di Cagliari nell’ambito di una inchiesta per truffa, abuso d’ufficio e falso con riferimento al Teatro Lirico di Cagliari;

3) Se i risultati fin qui ottenuti dal maestro Colabianchi siano adeguati per aspirare a ricoprire un ruolo così prestigioso al Teatro La Fenice, tra i più conosciuti Teatri d’Opera al mondo e con uno standing internazionale ampiamente riconosciuto;

4) Se oltre alle questioni di opportunità, sia stato tenuto presente come questa nomina potrebbe risultare totalmente avulsa dal contesto culturale veneziano e dalla storia della Fenice di questi ultimi anni, mentre il rispetto dei valori rappresentato da questa Storia, assieme all’ impegno e alla dedizione profusa dai lavoratori del Teatro e dai dirigenti, è risultato fondamentale, invece, per dare continuità alla gestione e ottenere quel successo da tutti riconosciuto.

[1] A titolo di esempio: Corriere Veneto 25 ottobre, la Repubblica e la Nuova di Venezia e Mestre 25 marzo, Gazzettino 15 ottobre