Interrogazione nr. d'ordine 1061

Oggetto: L’orizzonte dell’idrogeno risulta in fortissima crisi. Non è forse opportuno bloccare la richiesta di 94 autobus ad idrogeno per il 2026 e trasformarla in una domanda di un egual numero di bus elettrici?
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Considerato che:

Da fonti autorevoli la scelta della propulsione ad idrogeno per autoveicoli e autobus risulta fortemente messa in discussione;

un organo di stampa come il Sole 24 Ore del 20 ottobre titola: “il sogno dell’idrogeno verde si allontana: i costi non scendono e manca domanda”.

Considerato altresì che:

Uno studio di ricercatori di Harvard mette in guardia scrivendo che “ai prezzi attuali l’idrogeno verde è una strategia con costi proibitivi in qualunque impiego finale esaminato”;

le rinunce a investimenti nell’idrogeno sono ormai all’ordine del giorno e coinvolgono anche società energetiche di primo piano come Shell, Equinor, Uniper;

l’Agenzia Internazionale dell’energia evidenzia “segnali incerti sulla domanda, ostacoli nei meccanismi di finanziamento, ritardi degli incentivi, incertezze su regolazione, licenze e processi autorizzativi”.

 

Si interrogano il sindaco e l’assessore competente per sapere:

Se ritengano ancora opportuno, per il trasporto pubblico locale, confermare la richiesta di acquisto di 94 autobus a idrogeno per il 2026 o se non sia più utile, anche a tutela del bilancio comunale, valutare l’opportunità di trasformare quella domanda in uno stesso numero di autobus elettrici seguendo l’esempio di altre città europee come Montpellier?