Interrogazione nr. d'ordine 1056

Oggetto: Nuovi cedimenti della carreggiata in via San Donà a pochi mesi dalla grande voragine
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che

- Il 4 marzo del 2024, dopo che erano stati segnalati da qualche giorno cedimenti della carreggiata vicino alla fermata del tram “Pasqualigo” di via S.Donà a Carpenedo, si era aperta una voragine sotto la carreggiata la cui estensione era stata tale da dover chiudere la circolazione;

- lo smottamento era avvenuto a circa 4 metri di profondità a causa di un cedimento della parete della camera di ispezione fognaria sita nell’incrocio di via Marmarole e via San Donà. Circa 150.000,00 euro stati impiegati per ripristinare la condotta fognaria e rafforzarne la struttura;

- ultimo a tornare a circolare era stato il tram dopo un mese di fermo, creando non pochi disagi ai cittadini;

 

considerato che

- in occasione dei lavori di ripristino si era proceduto effettuando contestualmente altri lavori di manutenzione in loco ed era stata annunciata una verifica più puntuale del sottosuolo (circostanza riportata anche da alcuni articoli di stampa);

 

considerato anche che

- a distanza di cinque mesi si sono presentate criticità simili a quelle che hanno portato all'apertura della voragine del mese di marzo: si ha notizia di segnalazioni anche da parte dei conducenti del tram che riferiscono di un nuovo avvallamento proprio davanti alla fermata “Pasqualigo” in direzione Favaro tanto che  AVM ha dato disposizione agli autisti di rallentare drasticamente durante il transito;

- c'è molta preoccupazione tra i cittadini che transitano giornalmente con le proprie automobili e sui mezzi pubblici;

 

ritenuto che

- sia indispensabile capire precisamente quali siano le attuali cause dell'avvallamento;

- sia altresì necessario valutare urgentemente se la situazione della carreggiata possa diventare pericolosa per le persone che transitano sui mezzi pubblici e privati;

 

tutto ciò premesso, considerato e ritenuto si chiede

1. quale sia stato l'esito dei controlli fatti sul sottosuolo adiacente al cedimento della parete della camera di ispezione fognaria in occasione del ripristino della struttura della stessa
2. se siano state valutate modalità precauzionali a tutela dell'incolumità pubblica che prevedano una variazione della circolazione dei mezzi pubblici e privati e/o pesanti sulla strada interessata dal nuovo cedimento
3. quali azioni nell'immediato sono al vaglio dell'Amministrazione comunale in merito a questa situazione.