Interrogazione nr. d'ordine 1007
Marco Gasparinetti
Tipo di risposta richiesto: scritta
PREMESSO CHE
la Legge 26 ottobre 1995 n. 447 ha incluso tra le competenze dei Comuni la disciplina dell'autorizzazione in deroga ai limiti acustici vigenti per lo svolgimento di attività temporanee e che
il Regolamento comunale per la disciplina delle emissioni rumorose in deroga ai limiti acustici vigenti del Comune di Venezia regola tali fattispecie, prevedendo che le emissioni sonore derivanti dalle attività di cantieri edili, stradali od assimilabili siano autorizzate in deroga ai limiti acustici vigenti nei giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 19.00;
CONSIDERATO CHE
è possibile il rilascio dell’autorizzazione in deroga per fasce orarie diverse, anche in periodo notturno, purché da parte dell’Ufficio comunale competente o di altri Enti e Soggetti gestori di servizi pubblici venga specificato l’interesse pubblico sotteso;
in data 3 e 4 luglio 2024 per la realizzazione di un evento privato all’interno della Scuola Grande di San Rocco (alla confluenza fra rio de le Muneghete e rio San Pantalon) è stato installato un generatore estremamente rumoroso, che ha provocato le rimostranze dei residenti e numerose richieste di intervento della Polizia Municipale perché il rumore (e l’odore di idrocarburi, particolarmente sgradevole oltre che potenzialmente nocivo per la salute) il 4 luglio è proseguito ben oltre l’orario autorizzato in deroga (mezzanotte) e più precisamente fino all’arrivo degli agenti di Polizia Municipale alle ore 00.45;
CONSIDERATO ANCHE CHE
Nella giornata del 4 luglio i disagi sopra evidenziati sono stati praticamente ininterrotti dalle 9 del mattino alle 00.45 di notte, in palese violazione sia del regolamento comunale sia della deroga accordata agli organizzatori,
SI INTERROGANO gli assessori competenti per sapere:
- In che senso possa configurarsi, nel caso di specie, un “interesse pubblico” idoneo a giustificare la deroga per un evento privato e talmente poco “pubblico” che sul medesimo non è stato possibile rinvenire nessuna indicazione o informazione di alcun tipo (cartellonistica in loco, stampa quotidiana, siti Internet o altre fonti di pubblico dominio);
- Se lo sforamento dell’orario autorizzato in deroga è stato verbalizzato ed eventualmente sanzionato, e - in caso affermativo - l’ammontare della sanzione comminata;
- Se intendano sensibilizzare gli uffici comunali competenti al fine di assicurare un corretto bilanciamento di interessi e garantire che, in generale, eventuali altre deroghe a beneficio di eventi privati vengano correttamente motivate anziché essere accordate con la scusa di un “interesse pubblico” insussistente o particolarmente labile.
Cambio iter per scadenza termini risposta
Inviata per la trattazione in Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 c. 5 del Regolamento del C.c.
Sospensione termini
Sospensione dei termini di scadenza per interruzione dei lavori dal 01-08-2024 al 01-09-2024 ai sensi dell'art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale.