Interrogazione nr. d'ordine 993

Premesso che:

• il palazzetto delle Pescherie di Rialto, sopra il mercato del pesce, con la sua loggia affacciata sul Canal Grande, è di proprietà del Comune, e date in gestione alla Fondazione Musei Civici, ma, dal 2008, non è utilizzato e privo di manutenzione;
• durante la commissione consiliare dello scorso 25 marzo (VI Commissione , congiunta alla VIII Commissione e alla X Commissione con il seguente ordine del giorno: Presentazione del bilancio preventivo 2024 e prime risultanze di bilancio consuntivo 2023 della Fondazione Musei Civici di Venezia) la Fondazione Musei Civici ha reso pubblico di non averlo inserito tra gli investimenti di oltre 7 milioni di euro tra progetti speciali e con contributo previsti per altri manufatti;
• durante i lavori della stessa commissione è emerso come sia stato affidato ad uno studio privato di architettura la progettazione degli spazi per futuri impieghi senza però esplicitare quali funzioni si pensi di dare a questo luogo.

Considerato che:

• si tratta di manufatto legato strettamente alla storia veneziana;
• sia opportuno il coinvolgimento di un ampio spettro di soggetti per l‘individuazione della destinazione e degli utilizzi futuri del Palazzetto.

Rilevato che:

• vi sono in città molti dibattiti e aspettative nei confronti di una destinazione di respiro culturale per il palazzetto capace di farne un punto di riferimento per la storia materiale della città;
• la progettazione del manufatto deve inserirsi in una visione complessiva dell’area realtina, un piano di valorizzazione articolato di respiro pluriennale che deve coinvolgere perlomeno:
  • la pescheria che deve vedere confermata la sua vocazione commerciale ampliandone le possibilità di sviluppo, senza snaturarne la funzione, con soluzione innovative come adottato in altri mercati storici europei;
  • le fabbriche nuove del Sansovino e degli altri palazzi di proprietà demaniale come il Palazzo dei Camerlenghi che vedranno nei prossimi mesi un avvicendarsi di funzioni.

Rilevato altresì che:

• ad oggi l’amministrazione comunale è intervenuta nell’area unicamente con una riorganizzazione dei banchi del mercato di fatto fotografandone la crisi ma senza proporre azioni per un suo rilancio.

Tutto quanto premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e la Giunta per:

• avviare il confronto necessario nelle commissioni consiliari competenti per la definizione dei confini dell’incarico di progettazione e ristrutturazione del Palazzetto della pescheria in modo da individuarne le funzioni;
• inserire questo confronto in un discorso articolato che coinvolga tutta l’area realtina e i soggetti interessati da un necessario piano di valorizzazione pluriennale.