Interrogazione nr. d'ordine 988
Francesco Zingarlini
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
ogni settimana viene registrata un’aggressione lieve o importante nei servizi navigazione, automobilistico e nelle biglietterie.
Rilevato che:
domenica 26 maggio u.s. un gruppo composto da una decina di giovani presumibilmente dai sedici ai vent’anni, senza motivo, ha preso a pugni un autista Actv mentre guidava il bus di linea 5e della corsa delle ore 4.40 da Noale a Venezia.
Tale banda di esagitati, probabilmente di ritorno dalla vicina discoteca, ha aggredito e insultato il conducente, distruggendo la porta di vetro che isola il posto guida, colpendo l’autista con botte e pugni in più parti del volto.
Preso atto che:
aggressioni verbali, offese e attacchi sono praticamente all’ordine del giorno di tutto il personale front-line in servizio presso il trasporto pubblico locale veneziano di tutta la Città Metropolitana.
Ritenuto che:
è indispensabile la giusta tutela e salvaguardia dell’incolumità fisica e psicologica degli operatori esposti quotidianamente in prima linea, a diretto contatto con l’utenza.
Atteso che:
non avendo gli utenti usufruito del servizio di corsa automobilistica succitato, in quanto l’autista aggredito è stato trasportato all’ospedale, si è configurata l’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio.
Constatato che:
AVM S.p.A, titolare del trasporto pubblico veneziano, tramite il suo Direttore Generale, ha condannato fermamente l’episodio e si è resa disponibile a collaborare con le Istituzioni preposte per analizzare i fatti e trovare possibili soluzioni, anche alla luce dei recenti e numerosi gravi episodi di aggressione accaduti.
Dato atto che:
tutte le sigle sindacali dei lavoratori del TPL veneziano hanno condannato l’aggressione e il deprecabile gesto ai danni del loro collega ed hanno espresso solidarietà proponendo dei possibili interventi risolutivi e precauzionali.
Tutto ciò premesso,
Si interroga l'Assessore competente al fine di:
- conoscere quali azioni l’Amministrazione comunale e AVM S.p.A. intendano intraprendere per trovare adeguate soluzioni a tali condannabili episodi;
- istituire un tavolo di confronto tra Amministrazione comunale, Azienda del TPL, parte Sindacale e Forze dell’Ordine, al fine di analizzare approfonditamente i fatti avvenuti con il sostegno di una tutela più forte dal punto di vista legale.
- condannare pubblicamente l’episodio accaduto ed esprimere da parte di tutta la Giunta comunale di Venezia vicinanza e solidarietà all’operatore aggredito.
Maika Canton
Enrico Gavagnin
Silvia Peruzzo Meggetto