Mozione nr. d'ordine 182
Deborah Onisto
Premesso che:
Piazza San marco e la Basilica di San Marco costituiscono un unicum al mondo, di immenso valore;
Il sistema MOSE è entrato in funzione in via sperimentale con quote di marea previste di 130 cm s.m.m con la prospettiva di essere successivamente azionato ad una quota di 110 cm su m.m.;
Una parte di Piazza San Marco e la basilica di San Marco già con marea di 80 cm s.m.m . subisce l’effetto delle acque alte;
Tra gli effetti degli eventi di acqua alta c’è l’accelerazione dello svuotamento del sottofondo della pavimentazione di Piazza San Marco con conseguenti rotture, dati da anomali abbassamenti, dei pregiati masegni e delle lastre di marmo;
Considerato che:
In data 03/02/2021 si è tenuta una commissione consiliare sulla messa in sicurezza di Piazza San Marco e il progetto della barriera temporanea a difesa della Basilica;
Il Provveditorato alle Opere Pubbliche ha intenzione di procedere con i lavori di difesa della basilica di San Marco grazie alla realizzazione di una barriera in vetro temporanea per proteggere le acque fino ad una quota di 110 cm;
Considerato inoltre che:
Lo stesso Provveditorato intende procedere con l’intervento generale di messa in sicurezza fino alla quota di 110 di tutta l’insula, comprendente la Piazza e la Basilica di San Marco, consentendo in seguito di rimuovere la barriera temporanea in vetro;
Preso atto che:
Gli interventi stando subendo ulteriori ritardi a causa di rallentamenti di carattere amministrativo, mentre i fondi risulterebbero già stanziati;
Il Consiglio Comunale di Venezia invita il Sindaco e la Giunta
ad intervenire con tutti gli Enti competenti perché le opere previste possano essere avviate con la massima urgenza;
a continuare a garantire la massima collaborazione per gli atti di competenza del Comune;
a promuovere un accordo con il Provveditorato alle Opere Pubbliche perché lo stesso si impegni a migliorare il progetto generale di difesa della Piazza estendendo l’area di intervento al recupero di tutta la pavimentazione di Piazza San Marco gravemente danneggiata dalla continua e grave azione delle acque alte. Il progetto generale non potrà limitarsi al recupero della sola pavimentazione interessata dagli scavi, visto che la piazza è un unicum e che i vari avvallamenti sono estremamente diffusi, ma deve interessare l’intera area per garantire la sicurezza e l’omogeneità delle superfici e delle quote e delle relative pendenze longitudinali e trasversali da un estremo all’altro.
Alessio De Rossi
Riccardo Brunello
Maika Canton
Gianfranco Bettin
Cecilia Tonon