Mozione nr. d'ordine 720
Nicola Gervasutti
Nr. d'ordine: 720
Data pubblicazione: 19-11-2025
Proponente: Nicola Gervasutti
Altri firmatari: Alex Bazzaro, Riccardo Brunello, Giovanni Giusto, Paolo Tagliapietra
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: Richiesta di coordinamento con la Regione del Veneto e Veneto Strade per superare le criticità nella realizzazione del tratto del Lido di Venezia della ciclovia Ven.To.
Oggetto: Richiesta di coordinamento con la Regione del Veneto e Veneto Strade per superare le criticità nella realizzazione del tratto del Lido di Venezia della ciclovia Ven.To.
Premesso che:
- la Ciclovia Ven.To, che va da Torino a Venezia, è stata ideata, ed è finanziata e pubblicizzata per essere una infrastruttura ciclabile di oltre 700 km capace di generare occupazioni ed economie a partire da una idea di turismo lento;
- sarà una delle principali ciclovie europee, in grado di portare gruppi di ciclisti turisti nelle nostre località con vista su Venezia;
- dopo l’isola di Pellestrina, è previsto il passaggio della ciclovia VENTO anche al Lido di Venezia, isola tra mare e laguna di Venezia, lunga circa 12Km, ma stretta in alcuni punti poche centinaia di metri con un panorama unico, con un tratto di lungo laguna con la vista su Venezia, la città più bella del mondo;
Ritenuto che:
- l’opportunità di realizzare la Ciclovia Ven.To. è quella di dotare l’isola del Lido di una vera e propria rete ciclabile anche ad uso dei residenti;
Considerato che:
- dal progetto in esecuzione, è previsto il passaggio di una pista ciclabile lungo via Sandro Gallo dalla rotonda che si innesta con via Morosini fino a quella di via Colombo, nel tratto più urbanizzato ad alta densità abitativa e di negozi, tra l'altro non panoramico, già attualmente trafficato e intasato con continui passaggi e sosta camion di carico\scarico, parcheggi auto dei residenti in entrambi lati e transito principale per gli autobus e per gli interventi di emergenza;
Si evidenzia, inoltre, che:
- le già citate problematiche sono superabili utilizzando e allestendo il lungo laguna precisamente il tratto che scendendo da via Morosini si innesta in Riva di Corinto dalle caratteristiche panoramiche e non pericoloso in quanto meno utilizzata, inserendo una bike lane che scorre lungo la strada e con apposita segnaletica dei punti di interesse e commerciale lungo le artiere di collegamento che portano in via Sandro Gallo;
Si rileva che:
- il tratto viario che va da Malamocco (dal depuratore Veritas) al centro abitato degli Alberoni, e viceversa, non soddisfa le richieste di sicurezza e corretta viabilità urbana dei mezzi pubblici e privati in condivisione con una ciclovia (in questo caso bike line) e che, pertanto, è auspicabile una progettazione alternativa lungo il lungo laguna con una pista ciclabile dedicata a sbalzo (previa ristrutturazione delle rive) o, in alternativa, il ripristino del tratto della strada vicinale Malamocco-Alberoni ora in parte interdetto;
Si rileva ulteriormente che:
- la connessione della ciclovia tra via Malamocco verso il relativo borgo, più precisamente in zona Bassanello, non risponde a caratteri di continuità ciclabile e relativa sicurezza; pertanto, è auspicabile un ulteriore progettazione con la realizzazione di una rotonda con l’obiettivo sia di diminuire la velocità dei mezzi a motore che dando continuità al percorso ciclabile;
Si sottolinea anche:
- la necessità di un monitoraggio sulle alberature presenti nei tratti di lungo laguna e lungo mare con l’obiettivo che la realizzazione della ciclovia non ne comprometti il ciclo vitale e la salute arborea;
Per tutto quanto ciò premesso, impegna il Sindaco e la Giunta comunale a:
- istituire urgentemente un tavolo di coordinamento tecnico-politico con Veneto Strade e la Regione del Veneto al fine di superare le suddette criticità in modo tale da non disperdere le risorse finanziarie dedicate cercando di rinviare la rendicontazione della realizzazione del progetto in oggetto.
Nicola Gervasutti
Alex Bazzaro
Riccardo Brunello
Giovanni Giusto
Paolo Tagliapietra
Alex Bazzaro
Riccardo Brunello
Giovanni Giusto
Paolo Tagliapietra
Città di Venezia