Mozione nr. d'ordine 710
Sara Visman
Premesso che
EMERGENCY ONG ETS è un’organizzazione indipendente e neutrale, fondata nel 1994 con l’obiettivo di offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di alta qualità alle vittime di guerre, mine antiuomo e povertà;
In oltre trent’anni di attività, opera in Paesi come Afghanistan, Iraq, Sudan, Sierra Leone, Uganda, Ucraina e Palestina, osservando direttamente le drammatiche conseguenze dei conflitti promuovendo costantemente una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani;
l’Articolo 11 della Costituzione italiana sancisce il seguente principio:
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni.”
considerato che
lo scorso novembre EMERGENCY ha lanciato la campagna “R1PUD1A” su tutto il territorio italiano, raccogliendo ad oggi l’adesione di oltre 260 Comuni (molti anche del Veneto), con l’obiettivo di riportare al centro del dibattito pubblico il valore del ripudio della guerra, non solo come principio costituzionale, ma anche come impegno morale per il futuro delle nuove generazioni.
la campagna consiste in azioni come, ad esempio:
- la pubblicazione dei materiali grafici della campagna R1PUD1A negli appositi spazi dedicati alla comunicazione, siano essi canali offline (come bacheche, spazi per l’affissione di locandine...) o canali digitali (pagine social, sito...)
- la diffusione dello short-film “365 giorni” della durata di 1 minuto, realizzato per EMERGENCY dall’Agenzia pubblicitaria Ogilvy, a seconda della disponibilità alla pubblicazione sul proprio sito web o su schermi della struttura;
- la distribuzione materiali di promozione e gadget R1PUD1A come volantini, adesivi e spillette sui vostri tavoli, desk e banconi
- la collaborazione per la realizzazione di un incontro tematico di approfondimento e presentazione della campagna R1PUD1A
- proponendo uno scaffale di libri o un percorso di lettura dedicato a R1PUD1A per approfondire le proposte narrative, saggistiche e didattiche sull’educazione alla pace (la campagna ha già identificato una collezione di titoli sul tema e può fornire i file grafici per segnalare lo scaffale con logo “Questo scaffale R1PUD1A la guerra”)
ritenuto che
in un periodo storico in cui i conflitti continuano a minacciare la comunità internazionale è fondamentale riaffermare il principio sancito dall'art. 11 citato in premessa;
il ruolo della cultura è anche quello di essere ispiratore e custode della coscienza civile e del sentire popolare;
teatri, cinema, musei, biblioteche, fiere e festival possono essere un veicolo efficace per diffondere questo messaggio di Pace;
le tante biblioteche comunali presenti sul territorio italiano rappresentano i presidi democratici e culturali di primo accesso per la popolazione; luoghi dove i cittadini di diverse età, sesso, religioni, orientamenti politici e opinioni possono incontrarsi e sono punto di riferimento di scuole e istituzioni;
tutto ciò premesso considerato e ritenuto
il consiglio comunale chiede alla Giunta di
aderire alla campagna “R1PUD1A” promossa da EMERGENCY con azioni come quelle descritte nell'esempio del considerato e eventualmente con altre proposte della stessa Amministrazione.
Gianfranco Bettin
Marco Gasparinetti
Giuseppe Saccà
Cecilia Tonon
Città di Venezia