Mozione nr. d'ordine 703
Deborah Onisto
Premesso che:
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un disegno di legge costituzionale che attribuisce a Roma Capitale un nuovo assetto istituzionale, con autonomia legislativa e finanziaria in undici ambiti strategici, tra cui trasporti, urbanistica, turismo, commercio, beni culturali e ambientali;
Tale riforma prevede l’inserimento di Roma nell’articolo 114 della Costituzione come ente autonomo, distinto da Regioni, Province e Comuni, con poteri legislativi propri e risorse finanziarie dirette;
Venezia, per la sua storia millenaria, il suo ruolo culturale e simbolico, la sua unicità ambientale e la complessità gestionale legata alla sua struttura urbana e alla pressione turistica, merita un riconoscimento istituzionale analogo;
Considerato che:
Venezia è già stata destinataria di una Legge Speciale che la riconosce come città di interesse nazionale, ma tale legge ha spesso sofferto di mancanza di finanziamenti adeguati e di un quadro normativo non aggiornato rispetto alle sfide contemporanee;
Il percorso avviato per Roma Capitale individua poteri importanti e strumenti efficaci che, se applicati anche a Venezia, potrebbero rappresentare una risposta concreta ai problemi strutturali che mettono a rischio la città, come il moto ondoso, l’over-tourism, l’innalzamento del livello del mare e la perdita di residenzialità;
L’autonomia tanto richiesta per il Veneto non è mai realmente decollata, e proprio in quel contesto si sarebbero potute trovare risposte concrete per il capoluogo più amato e difeso al mondo;
Se il percorso costituzionale intrapreso per Roma fosse esteso anche a Venezia, esso rappresenterebbe una soluzione condivisa e trasversale, capace di raccogliere il consenso di tutte le forze politiche e istituzionali, nel rispetto del principio di equità territoriale;
Il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Sindaco e la Giunta:
A promuovere presso il Governo e il Parlamento l’avvio di un percorso legislativo volto a riconoscere a Venezia uno status costituzionale speciale, analogo a quello previsto per Roma Capitale;
A coinvolgere la Regione Veneto, le istituzioni culturali, le università e le rappresentanze sociali ed economiche del territorio in un tavolo di lavoro per definire le competenze e le risorse necessarie a tale riconoscimento;
A sollecitare l’ANCI e le altre città d’arte italiane a sostenere un’iniziativa nazionale per il riconoscimento di Venezia come città con funzioni e poteri speciali, in coerenza con il principio di equità territoriale.
Città di Venezia