Mozione nr. d'ordine 699

Oggetto: QUESTIONE SOSPENSIVA (Ex Art. 21 – Regolamento del Consiglio Comunale) alla PD. 1036/2025 “Approvazione del nuovo Regolamento per i Nidi comunali”
 

Preso atto che:

l’avvocatura civica del Comune di Venezia il 24/2/2025 ha espresso un parere alla Direzione Risorse Umane, Formazione e Servizi Educativi, Settore Servizi Educativi e Biblioteche firmato dagli avvocati Antonio Iannotta e Nicoletta Ongaro protocollato con P.G. 97846 del 25/2/2025 avente ad oggetto: “Rette tariffe speciali e criteri di calcolo del punteggio per l’inserimento nelle graduatorie asili nido e spazio cuccioli” (parere n. 1/2025).

considerato che:

in tale parere, emesso alla luce dell’ordinanza 5/2025 del Tribunale di Padova, sulla questione dei punteggi in base alla residenza pregressa l’avvocatura si è espressa come segue:

“Su detta questione si richiamano gli arresti giurisprudenziali sopra citati, dove il Tribunale di Padova ha ritenuto illegittime, per il loro carattere discriminatorio, tutte le condizioni attributive di ulteriore punteggio, legate alla pregressa residenza nel territorio comunale, se sproporzionate rispetto ad altre condizioni di natura sociale; fermo restando che il requisito della residenza nel territorio al momento della scadenza del bando è stato riconosciuto costituzionalmente legittimo dalla Corte Costituzionale nella su citata sentenza n. 67/2024.”

evidenziato che:

il parere emesso dall’Avvocatura Civica alla luce dell’ordinanza 5/2025 del Tribunale di Padova si conclude con la frase:

“Tuttavia poiché il processo è ancora pendente in appello, si ritiene utile attendere il suo esito, al fine di comprendere quale sia la posizione della Corte d’Appello di Venezia in ordine all’attribuzione di punteggi in base alla residenza pregressa.”

Ritenuto che:

sia opportuno attenersi al parere dell’Avvocatura Civica e attendere l’esito del processo in Corte d’Appello di Venezia prima di procedere;

Tutto ciò premesso e considerato si propone

di sospendere, sulla base di quanto espresso dall’Avvocatura Civica, il voto sulla delibera in oggetto, ai sensi art. 21 del vigente Regolamento del consiglio Comunale, fintanto che non si sia concluso il citato processo in Corte d’Appello di Venezia.