Mozione nr. d'ordine 676
Monica Sambo
Nr. d'ordine: 676
Data pubblicazione: 05-05-2025
Proponente: Monica Sambo
Altri firmatari: Giuseppe Saccà, Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Paolo Ticozzi, Gianluca Trabucco, Emanuela Zanatta
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: completamento delle opere di compensazione previste dall’Accordo di Programma “Moranzani” e chiarimenti sul progetto di discarica nella medesima area.
Oggetto: completamento delle opere di compensazione previste dall’Accordo di Programma “Moranzani” e chiarimenti sul progetto di discarica nella medesima area.
Premesso che:
- in data 31 marzo 2008 è stato sottoscritto l’“Accordo di Programma per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell’area di Venezia - Malcontenta – Marghera”, comunemente noto come “Accordo Moranzani”;
- tale Accordo ha rappresentato un compromesso importante, nato da un ampio percorso partecipativo con le comunità locali, volto a coniugare le esigenze ambientali, infrastrutturali e di tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini;
- l’Accordo prevedeva, tra le altre cose, interventi di messa in sicurezza idraulica, infrastrutture viarie e ciclabili, e significative opere di compensazione ambientale per migliorare il contesto urbanistico e ambientale dell’area;
- è inaccettabile il tentativo della Regione Veneto, avallato dall’Amministrazione comunale, di stravolgere l’Accordo Moranzani del 2008, un patto nato per bonificare e riqualificare un’area compromessa, ma che ora rischia di diventare l’ennesimo sito di smaltimento rifiuti per un lungo periodo;
- dopo 17 anni, il progetto riparte senza chiarezza su quali rifiuti siano coinvolti, con una durata prevista di 12 anni, ben 8 anni in più rispetto ai 4 inizialmente previsti;
- il progetto doveva prevedere la creazione di un parco pubblico, l’interramento delle linee elettriche e la delocalizzazione dell’impianto San Marco Petroli, ma la promessa di riqualificazione sembra allontanarsi sempre di più, con la possibilità che l’area rimanga in condizioni di degrado per decenni;
- è fondamentale che la realizzazione del parco avvenga in modo progressivo, suddivisa in lotti, per garantire la riqualificazione immediata di alcune aree, e che venga chiarito quali siano i lotti di intervento, considerando che una parte dell’area potrebbe già essere bonificata e destinata a parco;
- un altro grave problema riguarda il taglio degli alberi previsto, che doveva essere seguito dalla ripiantumazione nell’area del parco, ma la situazione attuale fa temere che l’area rimarrà priva di alberi per almeno 20 anni, privando la comunità della principale barriera visiva e fisica verso la zona industriale;
- gli effetti negativi della situazione sono già evidenti, come dimostrato dall’esposizione aumentata della scuola elementare agli impatti ambientali negativi;
- la proposta della Regione Veneto di realizzare una discarica nel Vallone Moranzani non ha mai avuto un passaggio pubblico chiaro né un confronto con la cittadinanza, generando un profondo allarme tra i residenti e le forze politiche del territorio;
- Il Consiglio Comunale ha il dovere di ribadire la propria posizione contraria a qualsiasi progetto di discarica a lungo termine nell’area del Vallone Moranzani, per evitare il degrado ambientale e per tutelare la qualità della vita dei cittadini;
- è urgente avviare la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi l’area di Marghera con Fusina, come parte integrante delle infrastrutture viarie e ciclabili previste dall’Accordo di Programma, per favorire la mobilità sostenibile e garantire una connessione diretta tra le due località.
Considerato che:
- l’art. 8 dell’Accordo prevedeva interventi idraulici nel bacino Lusore, finanziati tramite il DPCM del 15/09/2015;
- l’art. 11 prevedeva espressamente la delocalizzazione della società San Marco Petroli in un’area dedicata nei 23 ettari di proprietà comunale, operazione poi inspiegabilmente abbandonata con Delibera del Consiglio Comunale n. 5 del 01/02/2024, nonostante le preoccupazioni espresse da cittadini, associazioni e consiglieri;
- l’equilibrio finanziario dell’Accordo era fondato sulle entrate derivanti dal trattamento dei sedimenti “oltre Colonna C”, poi rivelatisi quantitativamente insufficienti.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta:
- a riferire con urgenza in Commissione consiliare competente sullo stato di attuazione dell’Accordo di Programma “Moranzani”, illustrando nel dettaglio le opere finora realizzate e quelle ancora da completare;
- a dichiarare ufficialmente la posizione dell’Amministrazione in merito alla proposta regionale di realizzazione di una discarica nel Vallone Moranzani, respingendo ogni ipotesi che comporti un peggioramento ambientale dell’area;
- a garantire che quantomeno la realizzazione del parco avvenga subito a lotti, con un piano chiaro che specifichi quali siano i lotti già bonificati e pronti per la riqualificazione, e con un impegno concreto sulla creazione immediata di una pista ciclabile fino a Fusina, come parte delle infrastrutture viarie previste dall’Accordo;
- a valutare alternative per garantire la sostenibilità economica dell’Accordo, anche attraverso progetti legati alle bonifiche ambientali e alle transizioni ecologiche in corso;
- a rilanciare un percorso partecipativo strutturato e trasparente, coinvolgendo la Municipalità di Marghera, le associazioni e i cittadini, affinché ogni sviluppo progettuale sia condiviso e monitorato pubblicamente.
Monica Sambo
Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Paolo Ticozzi
Gianluca Trabucco
Emanuela Zanatta
Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Paolo Ticozzi
Gianluca Trabucco
Emanuela Zanatta