Mozione nr. d'ordine 673
Monica Sambo
Nr. d'ordine: 673
Data pubblicazione: 17-04-2025
Proponente: Monica Sambo
Altri firmatari: Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Giuseppe Saccà, Emanuele Rosteghin, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta, Gianluca Trabucco
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: Sostegno alla vertenza dei lavoratori di Porto Marghera e richiesta di attivazione urgente delle istituzioni competenti per la tutela dell’occupazione e la riconversione industriale del polo chimico
Oggetto: Sostegno alla vertenza dei lavoratori di Porto Marghera e richiesta di attivazione urgente delle istituzioni competenti per la tutela dell’occupazione e la riconversione industriale del polo chimico
Premesso che:
- Il sito industriale di Porto Marghera rappresenta da oltre un secolo un presidio produttivo strategico per l’economia veneziana e nazionale, con una forte presenza di professionalità e competenze;
- Nel 2022 è stato chiuso l’impianto Cracking di Versalis, senza alcuna chiara prospettiva di riconversione per la produzione della chimica di base;
- L’avvio del nuovo impianto di riciclo meccanico della plastica, presentato da Versalis lo scorso 25 marzo 2025, ha evidenziato gravi ritardi rispetto agli investimenti promessi e alle prospettive di riconversione complessiva del polo;
- da quanto si apprende a mezzo stampa gli altri investimenti sono ancora in fase di studio e che l’impianto potrebbe non rientrare più nei piani dell’azienda, alimentando ulteriore incertezza tra i lavoratori
- A oggi non esiste un confronto concreto e strutturato tra ENI/Versalis e le rappresentanze sindacali sul Piano Industriale, nonostante le reiterate richieste dell’RSU e delle segreterie territoriali;
Considerato che:
- La vertenza in corso a Marghera si inserisce in un quadro nazionale preoccupante, che vede la progressiva dismissione della chimica di base senza adeguate strategie di rilancio e senza un coinvolgimento reale dei territori interessati;
- Le lavoratrici e i lavoratori di Porto Marghera chiedono con forza trasparenza, garanzie occupazionali e un futuro per l’area industriale, anche attraverso investimenti credibili e percorsi di formazione e riconversione;
- Il Comune di Venezia ha il dovere politico e istituzionale di farsi parte attiva e di rappresentanza in questa vicenda, per difendere il tessuto produttivo e sociale del proprio territorio;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
- Ad esprimere pieno sostegno alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Versalis di Porto Marghera;
- A sollecitare con urgenza l’apertura di un tavolo permanente di confronto con ENI/Versalis, le organizzazioni sindacali, la Regione Veneto e il Governo, finalizzato a garantire trasparenza sul Piano Industriale e concrete garanzie occupazionali;
- A richiedere al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) l’inclusione formale della vertenza Marghera nei tavoli nazionali dedicati alla crisi della chimica di base;
- A promuovere, in coordinamento con gli altri enti territoriali, un piano di riconversione sostenibile per l’area industriale di Porto Marghera, che salvaguardi i posti di lavoro e valorizzi le competenze presenti;
- A riferire periodicamente in Consiglio Comunale sugli sviluppi della vertenza e sulle iniziative intraprese.
Monica Sambo
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Giuseppe Saccà
Emanuele Rosteghin
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Gianluca Trabucco
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Giuseppe Saccà
Emanuele Rosteghin
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Gianluca Trabucco