Mozione nr. d'ordine 664
Monica Sambo
Nr. d'ordine: 664
Data pubblicazione: 07-03-2025
Proponente: Monica Sambo
Altri firmatari: Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Giuseppe Saccà, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: MOZIONE DI SOLIDARIETÀ ALLE STUDENTESSE E AGLI STUDENTI DELL’UDU VENEZIA E DELLA RETE DEGLI STUDENTI MED mozione di solidarietà alle studentesse e agli studenti dell'U.D.U. VENEZIA e della RETE degli STUDENTI MEDI.
Oggetto: MOZIONE DI SOLIDARIETÀ ALLE STUDENTESSE E AGLI STUDENTI DELL’UDU VENEZIA E DELLA RETE DEGLI STUDENTI MED mozione di solidarietà alle studentesse e agli studenti dell'U.D.U. VENEZIA e della RETE degli STUDENTI MEDI.
PREMESSO CHE:
- nella notte tra il 4 e il 5 marzo, la sede dell’Unione degli Universitari (UDU) e della Rete degli Studenti Medi di Venezia è stata vandalizzata con croci celtiche, simboli notoriamente riconducibili all’ideologia neofascista;
- il 6 marzo, intorno alle 23, due persone incappucciate hanno tentato di introdursi nella sede di Campo Saffa, lasciando successivamente un grande telo rialzato davanti alla porta d’ingresso, con l’evidente intento di camuffare un oggetto potenzialmente pericoloso;
- si tratta di atti intimidatori e violenti, rivolti contro chi ogni giorno si impegna per una società più giusta, democratica e per la tutela del diritto allo studio.
CONSIDERATO CHE:
- l’UDU e la Rete degli Studenti Medi rappresentano da sempre un esempio concreto di impegno civico, difendendo i diritti di studentesse e studenti, lavoratrici e lavoratori, e promuovendo i valori dell’antifascismo e della democrazia;
- atti come quelli subiti dall’UDU e dalla Rete degli Studenti Medi si inseriscono in un contesto nazionale in cui movimenti di estrema destra, di evidente matrice neofascista, si sentono sempre più legittimati ad agire impunemente, minacciando la libertà e la sicurezza collettiva;
- è necessario che le autorità competenti facciano chiarezza sugli episodi accaduti e individuino i responsabili di questi atti intimidatori.
DATO ATTO CHE:
- azioni di tale gravità devono essere condannate con fermezza da tutte le istituzioni, forze politiche e soggetti della società civile che si riconoscono nei valori dello Stato democratico e della Costituzione italiana;
- è doveroso esprimere piena solidarietà e massimo sostegno alle studentesse e agli studenti vittime di questi attacchi.
IL CONSIGLIO COMUNALE DELLA CITTÀ DI VENEZIA IMPEGNA IL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE A:
- condannare pubblicamente e con fermezza questi atti intimidatori, manifestando piena solidarietà agli studenti e alle studentesse colpiti;
- ribadire che Venezia è una città fondata sui valori della Costituzione antifascista e che non tollera alcuna forma di violenza o intimidazione neofascista;
- promuovere iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e nelle università per diffondere i principi della democrazia, della partecipazione e dell’antifascismo.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
esprime la sua piena solidarietà all’UDU e alla Rete degli Studenti Medi e si impegna a sostenere ogni azione volta a garantire che Venezia rimanga una città libera, inclusiva e democratica.
Monica Sambo
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta