Mozione nr. d'ordine 568

Oggetto: Mozione collegata alla PD n.2023/1067 del 25/10/2023 del CONSIGLIO COMUNALE avente oggetto “Modifica degli articoli 10, 12 e 35 del "Regolamento per le attività di somministrazione di alimenti e bevande" approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 34 del 26 luglio 2018.
 

Premesso che:

• la delibera in oggetto intende modificare gli articoli 10, 12 e 35 del vigente Regolamento delle attività di somministrazione alimenti e bevande;
• i flussi turistici in costante e disordinata crescita, tendono a far perdere alla Città Antica e alle isole la loro autentica identità;
• tali condizioni incidono pesantemente sulla qualità dei servizi destinati ai residenti e la conseguente, progressiva decrescita demografica.

Considerato che:

• la modifica del regolamento prevede l'introduzione dell’ambito di tutela per Burano e Mazzorbo;
• Burano, Mazzorbo e Torcello evidenziano un grave calo demografico con un numero di residenti che passa dai 2799 nel 2015 a agli attuali 2390, mettendo a rischio i servizi principali;
• questo sostanziale calo dei residenti porta con sé anche una diminuzione delle attività rivolte principalmente ai residenti (es. edicolante);
• la deliberazione 102/2012 del Consiglio comunale di Venezia, ai sensi dell'art. 34 della Legge Regionale 29/2007, ha adeguato la propria regolamentazione in tema di insediamento di attività di somministrazione alimenti e bevande alla normativa nazionale ed europea sempre più aperta alla libera concorrenza escludendo quindi contingenti, limiti territoriali o altri vincoli di qualsiasi natura, che non siano quelli connessi alla tutela della salute, dei lavoratori, dell’ambiente, ivi incluso l’ambiente urbano e dei beni culturali con l'obiettivo anche di garantire un adeguato livello qualitativo delle attività che si insediano nel territorio comunale;
• con Deliberazione 34/2018 il Comune di Venezia, ha successivamente approvato deliberato la nuova regolamentazione in tema di insediamento delle attività di somministrazione alimenti e bevande aperte al pubblico, estendendo gli ambiti di tutela in città antica a tutte le microzone, tranne Santa Eufemia (Giudecca), Redentore (Giudecca), Sacca Fisola (Giudecca) e Tronchetto, ove non è consentito l’avvio di nuove attività né il trasferimento di sede di attività ubicate in altre microzone.

Ritenuto che:

• i criteri introdotti nel 2012 e poi modificati nel 2018 necessitano di un ulteriore aggiornamento valutando anche criteri che possono agevolare l’introduzione di servizi alla residenza.

 

Il Consiglio comunale chiede al Sindaco e alla Giunta di:

• avviare, coinvolgendo la Municipalità di Venezia, le Commissioni competenti e le categorie economiche, un percorso di aggiornamento dei criteri che punti e dia priorità alla qualità dei Servizi per i residenti, a partire dalle Isole e da quelle realtà cittadine che stanno perdendo servizi a causa del calo di residenti.