Mozione nr. d'ordine 537

Oggetto: indicatori e metriche per la valutazione dei criteri per la presentazione di accordi tra soggetti pubblici e privati e di proposte di variante urbanistica - mozione collegata alla PP.D. 2023.1063 con oggetto "Variante al Piano degli Interventi n. 90, relativa all’adozione di una nuova disciplina urbanistica per le aree decadute ai sensi dell’art. 18 comma 7 della Legge Regionale n. 11/2004 e delle aree PEEP del Piano di Zona decaduto. Approvazione dei criteri per la presentazione di accordi tra soggetti pubblici e privati e di proposte di variante urbanistica. Avviso pubblico per la riclassificazione di aree edificabili ai sensi della L.R.04/2015 "varianti verdi"."
 

Considerato che:

nell’allegato 12 sono presente i criteri per la presentazione di accordi tra soggetti pubblici e privati e di proposte di variante urbanistica e che gli accordi e le proposte di variante dovranno poi essere valutate dal Consiglio Comunale;

ritenuto che:

per facilitare il lavoro da parte del Consiglio Comunale sia utile avere delle metriche per valutare e misurare l’aderenza di accordi e varianti con i criteri definiti, nonostante si sia consapevoli che le misure non potrebbero essere in alcun modo vincolanti e in taluni casi fuorvianti perché fortemente dipendenti dal contesto degli interventi proposti;

Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale chiede che

1. l’Amministrazione provveda una volta approvata la delibera a redigere in tempi brevi un sistema di metriche e indicatori numerici per quantificare e aiutare la valutazione dell’aderenza di accordi tra soggetti pubblici e privati e di proposte di varianti a ognuno dei singoli criteri allegati alla delibera;
    
2. gli uffici dell’Amministrazione provvedano per ogni accordo tra soggetti pubblici e privati e proposta di variante urbanistica, che vada all’analisi e al voto del Consiglio Comunale, a compiere una valutazione degli stessi interventi secondo gli indicatori e le metriche stabilite per l’aderenza ai vari singoli criteri al fine di agevolare i lavori e le decisioni del Consiglio Comunale.