Mozione nr. d'ordine 485
Ermelinda Damiano
Premesso che:
L’escalation sempre più grave di attacchi alle sedi di partiti politici, sindacati, associazioni e i gravi episodi di violenza a danno di giovani studenti o di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, ci dicono che nel nostro Paese sono latenti sentimenti d’odio e di intimidazione che mettono in discussione i principi della democrazia, della libertà e dell’antifascismo, pilastri portanti della nostra Costituzione e della nostra Repubblica;
Considerato che:
Alla violenta devastazione avvenuta il 9 ottobre del 2021 a danno della sede nazionale della CGIL a Roma da parte di manifestanti e facinorosi neofascisti, un vero e proprio attacco alla democrazia, sono seguiti violenti attacchi e gravi atti intimidatori a danno anche delle sedi sindacali di CISL, UIL e UGL, delle sedi di partiti e gruppi politici come il PD, il M5S, FI, FDI, Lega, nonché episodi di violenza da parte di militanti neofascisti verso studenti come a Firenze, fatti inaccettabili e vili volti a colpire coloro che si impegnano a difesa dei diritti dei lavoratori e rappresentanti delle istituzioni;
Non vanno trascurati neppure gli atti di violenza contro il personale medico e sanitario;
La società civile è chiamata a vigilare e a promuovere soprattutto con i giovani, modelli di vita che si contrappongono alla prepotenza, alla sopraffazione, alla violenza, al fascismo e al neofascismo, ponendo le basi per una democrazia fondata sulla civile convivenza;
Ritenuto che:
di fronte a tali episodi l’intera collettività ha il dovere di esprimere tutta la propria contrarietà alla violenza, in particolar modo a quella di matrice fascista e a quella da qualsiasi schieramento o ideologia essa provenga, e a promuovere una cultura di tolleranza, rispetto e solidarietà, isolando in maniera ferma certi comportamenti che minano la dialettica democratica del nostro Paese;
Il Consiglio Comunale di Venezia:
- condanna ogni atto di violenza, e in particolare condanna i fatti accaduti e gli autori degli ignominiosi atti squadristi e fascisti avvenuti a Roma il 9 ottobre 2021, ed esprime ferma condanna e piena solidarietà, a partire dalla CGIL, a tutti coloro che a vario titolo ne sono vittime;
- auspica che prevalga nella opinione pubblica la capacità di reagire democraticamente e di isolare questi comportamenti e sostiene l’operato delle Forze dell’Ordine e della Magistratura nella ricerca dei responsabili di tali atti;
- Ribadisce la presenza dello Stato quale garante dei diritti di democrazia e libertà e chiede che, coerentemente col dettato costituzionale, siano sciolte tutte le formazioni che si ispirano al fascismo e al nazismo;
- impegna il Comune di Venezia a fare in modo che nel suo territorio non possano essere autorizzate manifestazioni organizzate da parte di gruppi e associazioni che si richiamano al fascismo e al nazismo e non possano altresì essergli concesse sale del Comune.