Mozione nr. d'ordine 482
Monica Sambo
Premesso che:
- l'Ospedale al Mare di Venezia ha le sue origini dall’Ospizio Marino sorto al Lido a metà Ottocento come stabilimento climatico balneare per bambini ‘scrofolosi’. Diventa Ospedale al Mare nel 1933, la sua storia accompagnò lo sviluppo turistico e demografico del Lido dotandosi, nel tempo, di nuovi reparti con funzioni curative specifiche, specializzatosi nel trattamento di varie affezioni con le risorse ambientali, attrasse con le sue eccellenze pazienti da tutta Italia. Il Lido era menzionato come rilevante stazione climatica e terapeutica in tutte le guide mediche e turistiche internazionali. Negli anni ‘70 i tagli alla spesa sanitaria portano alla progressiva chiusura dell’Ospedale, chiuso definitivamente nel 2003;
- Nel 1975 venne inaugurato il Padiglione Rossi, c.d. monoblocco, sede dei servizi socio-sanitari Distretto Venezia (comprese 4 piscine), dal 1 marzo 2021 il Padiglione e relativa area, valore stimato di circa 50 milioni, viene “dematerializzato”, rientrando nel patrimonio disponibile dello Stato
Rilevato che
- il compendio si trova in uno stato d’abbandono in quanto, a seguito dalla dismissione come ospedale non è stato rispettato quanto disposto dal Codice dei Beni Culturali D. Lgs 42/2004 artt. 32 – 33 – 34 che obbliga i proprietari di beni culturali alla loro conservazione e tenuta in sicurezza, altresì il Ministero non ha ne imposto gli interventi necessari né ha provveduto direttamente con una procedura di esecuzione, come previso dal suddetto Codice;
Considerato che
- Il precedente progetto rappresentava uno mero progetto di investimento immobiliare (senza alcun reale beneficio per il territorio e la cittadinanza ) in quanto il protocollo d’intesa sottoscritto da CDP, Comune e Regione del Veneto, prevedeva la realizzazione di un villaggio Club Med e un TH resort 5 stelle, progetto che inoltre prevedeva l’abbattimento di 5 padiglioni vincolati fronte mare e del monoblocco;
Preso atto che
- il progetto per lo sviluppo di un polo tecnologico di sanità digitale dedicato alla ricerca, all’implementazione e alla promozione di soluzioni innovative e di intelligenza artificiale nel settore medico come dichiarato dal Presidente della CompuGroup Medical e dalla documentazione agli atti prevede la realizzazione del Parco Tecnologico esclusivamente nell’area di proprietà di CDP, senza quindi interessare il Padiglione Rossi e la relativa area, il mantenimento e recupero degli edifici esistenti, le strutture residenziali non potranno essere destinate ad uso turistico
- la creazione di una nuova edificazione che si sviluppa in orizzontale come elemento di connessione tra i padiglioni separati prevede sulla copertura delle aree verdi con la possibilità di fruizione per il personale di “Mare”;
- viene garantito l’utilizzo pubblico del Teatro Marinoni e della Chiesa di S. Maria;
- si creeranno circa 1000 posti di lavoro qualificati;
Ritenuto che
- deve essere garantita la crescita qualitativa e quantitativa dei servizi pubblici sanitari e socio-sanitari del Distretto Venezia sede del Lido
- la Missione 6-Sanità del PNRR consente di realizzare una struttura che unisca i servizi territoriali del Distretto, la Casa della Comunità, la continuità assistenziale per 24 ore al giorno per tutti i giorni della settimana, la presenza dei medici di medicina generale, dei pediatri dI libera scelta, dei servizi sociali del Comune;
- la Casa della Comunità è finalizzata a costituire il punto di riferimento continuativo per la popolazione, anche attraverso un’infrastruttura informatica, un punto prelievi, la strumentazione polispecialistica, e ha il fine di garantire la promozione, la prevenzione della salute e la presa in carico della comunità di
Preso atto che
- i master plan di cui all’allegato 1 della deliberazione in oggetto non permettono una valutazione particolareggiata sui diversi aspetti, pertanto sarà necessario e fondamentale che a seguito della presentazione del Piano Urbanistico Attuativosia attivata una fase concertata e partecipata per la valutazione specifica degli interventi riguardanti sia l’area U1a, che U2a e U2b., che l’arenile.
Considerato infine che
il progetto del Parco Tecnologico per lo sviluppo della digitalizzazione e della ricerca in ambito medico e nuovo presidio sanitario garantisce la salvaguardia del patrimonio culturale, storico, architettonico e naturale costituito dal compendio e prevede la realizzazione di un Centro di ricerca altamente qualificato in campo medico.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
- A farsi parte attiva con la Ulss e la Regione Veneto per garantire non solo il mantenimento (comprese le piscine) ma anche lo sviluppo dei servizi sanitari nell’area dell’ex ospedale al mare;
- A farsi parte attiva con la Ulss e la Regione Veneto per garantire la realizzazione della casa di Comunitá nell’area dell’ex ospedale al mare, anche dal punto di vista del personale impiegato
- Ad avviare un processo insieme ai privati, alla Ulss e alla Regione pubblico e partecipato (con il Consiglio Comunale, la Municipalità, le associazioni e la cittadinanza per la successiva fase di realizzazione del nuovo presidio sanitario
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Marco Gasparinetti
Giovanni Andrea Martini
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Cecilia Tonon
Gianluca Trabucco
Sara Visman
Emanuela Zanatta
Esito
Respinto con 18 voti contrari, 11 voti favorevoli (Partito Democratico: Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Giuseppe Saccà, Monica Sambo, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta; Verde Progressista: Gianluca Trabucco; Movimento 5 Stelle: Sara Visman; Tutta la Città Insieme: Giovanni Andrea Martini; Venezia è Tua: Cecilia Tonon) nella seduta del 25-05-2023 ore 14:30
Seduta del:
25-05-2023 ore 14:30
Tipo votazione:
votazione in prima convocazione
Nr.
legale:
16
Presenti:
29
Votanti:
29
Maggioranza:
15
Esito:
respinto
Sindaco | ||
---|---|---|
1 | Luigi Brugnaro | assente |
Consiglieri comunali | ||
# | Luigi Brugnaro Sindaco | |
2 | Barbara Casarin | contrario |
3 | Paolino D'Anna | contrario |
4 | Ermelinda Damiano | contrario |
5 | Alessio De Rossi | contrario |
6 | Emmanuele Muresu | contrario |
7 | Giorgia Pea | contrario |
8 | Aldo Reato | contrario |
9 | Francesca Rogliani | contrario |
10 | Paolo Romor | contrario |
11 | Alessandro Scarpa | contrario |
12 | Matteo Senno | contrario |
13 | Chiara Visentin | contrario |
# | Partito Democratico | |
14 | Alessandro Baglioni | favorevole |
15 | Alberto Fantuzzo | favorevole |
16 | Emanuele Rosteghin | favorevole |
17 | Giuseppe Saccà | favorevole |
18 | Monica Sambo | favorevole |
19 | Paolo Ticozzi | favorevole |
20 | Emanuela Zanatta | favorevole |
# | Lega Salvini - Liga Veneta | |
21 | Alex Bazzaro | contrario |
22 | Riccardo Brunello | assente |
23 | Nicola Gervasutti | contrario |
24 | Giovanni Giusto | contrario |
25 | Paolo Tagliapietra | contrario |
# | Fratelli d'Italia | |
26 | Maika Canton | assente |
27 | Enrico Gavagnin | contrario |
28 | Silvia Peruzzo Meggetto | assente |
29 | Francesco Zingarlini | contrario |
# | Verde Progressista | |
30 | Gianfranco Bettin | assente |
31 | Gianluca Trabucco | favorevole |
# | Forza Italia | |
32 | Deborah Onisto | assente |
# | Movimento 5 Stelle | |
33 | Sara Visman | favorevole |
# | Partito Dei Veneti | |
34 | Stefano Zecchi | assente |
# | Terra e Acqua 2020 | |
35 | Marco Gasparinetti | assente |
# | Tutta la Città Insieme | |
36 | Giovanni Andrea Martini | favorevole |
# | Venezia è Tua | |
37 | Cecilia Tonon | favorevole |