Mozione nr. d'ordine 451

Premesso che 

• La costituzione italiana protegge il diritto allo studio:  

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.” ( art.3)

 “La scuola è aperta a tutti” ( art. 34)

• La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea tutela i diritti delle cittadini e dal 1999 ha potere di agire sulla discriminazione di ordine sessuale, vietando: “ qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il coloro della pelle e l’origine etnica e sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale” ( Art. 21);

•  In Italia la riassegnazione di sesso e genere anagrafico è consentita dalla Legge 14 aprile 1982, n. 164: “Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso”.

Premesso inoltre che 

• il 1 giugno 2021 l’ Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Polo – Liceo Artistico” ha approvato il Regolamento per la gestione della Carriera Alias;
• si tratta di un  Accordo di Riservatezza tra la scuola, la studentessa/lo studente o la famiglia (ossia gli esercenti la responsabilità genitoriale nel caso di studentessa/studente minorenne), attivata su richiesta da parte della persona interessata di essere riconosciuta e denominata con un genere alternativo rispetto a quello assegnato alla nascita;
• tale previsione è stata posta in essere al fine di garantire alle studentesse e agli studenti interessati di “compiere un percorso di transizione di genere dell’Istituto Superiore “Marco Polo - Liceo Artistico” di Venezia” e  “di vivere in un ambiente di studio sereno, attento alla tutela della privacy e della dignità dell’individuo, idoneo a favorire i rapporti interpersonali affinché siano improntati alla correttezza ed al reciproco rispetto delle libertà e dell’inviolabilità della persona”.
• nel registro scolastico e in occasione di compiti in classe o verifiche, anche se non c'è stato il cambio del nome anagrafico attraverso il procedimento del tribunale, gli studenti che desiderano compiere un percorso di affermazione di genere possono chiedere che da subito venga attivato questo protocollo per essere identificati con il nome e il genere con cui si riconoscono

Premesso infine  che 

• a marzo del 2023 i dipartimenti “Pari Opportunità”, “Famiglia e Valori non negoziabili” e “Istruzione” di Fratelli d’Italia di Venezia ha inviato una missiva alla Dirigente Scolastica nella quale, da quanto si apprende dalla stampa “con minaccia nemmeno tanto velata di denuncia” si intimava la Dirigente scolastica ad interrompere il progetto della carriera alias. 
• da quanto si apprende dalla stampa lo scorso novembre  alla scuola  era pervenuta intemerata simile dai movimenti pro vita;

Considerato che 

• La Carriera Alias  è un atto di grande  civiltà a protezione di studenti e studentesse che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita. 
• deve essere condannata l’ingerenza di Fratelli d’Italia nei confronti della scuola. 

Tutto quanto premesso il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Sindaco e la Giunta:

1. esprime solidarietà alla dirigente scolastica, a tutto il personale e agli studenti e alle studentesse  dell'Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Polo – Liceo Artistico”;
2. condanna con forza le azioni del partito Fratelli d’Italia di Venezia , per l’ingerenza nelle attività della scuola.