Mozione nr. d'ordine 71

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Nr. d'ordine: 71
Data pubblicazione: 26-11-2020
Proponente: Maika Canton
Altri firmatari: Ermelinda Damiano, Barbara Casarin, Giorgia Pea, Silvia Peruzzo Meggetto, Francesca Rogliani, Chiara Visentin, Deborah Onisto, Paolo Ticozzi, Nicola Gervasutti, Riccardo Brunello, Monica Sambo, Emanuela Zanatta, Sara Visman, Alessandro Baglioni, Giuseppe Saccà, Matteo Senno, Giovanni Andrea Martini, Alessio De Rossi, Cecilia Tonon, Paolino D'Anna, Enrico Gavagnin, Pier Paolo Baretta, Giovanni Giusto, Emmanuele Muresu, Marco Gasparinetti, Emanuele Rosteghin, Paolo Tagliapietra, Gianfranco Bettin, Alex Bazzaro, Alberto Fantuzzo, Aldo Reato, Paolo Romor, Alessandro Scarpa, Stefano Zecchi, Francesco Zingarlini
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: 25 NOVEMBRE 2020 – Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Oggetto: 25 NOVEMBRE 2020 – Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
 


Premesso che:

- nonostante la difficile situazione dettata dall’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, non si può e non si deve dimenticare una data importante come quella del 25 NOVEMBRE, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne.

- Per quanto riguarda l’Amministrazione Comunale di Venezia, il 2020 ha rappresentato un anno importante per il Centro Antiviolenza del nostro Comune, esattamente il 25° dalla sua apertura.

- Nei soli due mesi di aprile e maggio scorsi, ancora in pieno lockdown, donne, chiuse dentro le loro case, che avevano smesso di chiedere aiuto, si sono rimesse in contatto con il Centro Antiviolenza, a seguito della situazione di grave rischio di recidiva di azioni violente per le quali la convivenza con il partner convivente era diventata troppo pericolosa per se stesse e per i propri figli.

- Le operatrici del Centro hanno parlato con ciascuna donna trovando un posto sicuro dove vivere temporaneamente, in attesa di trovare una sistemazione stabile; le donne ospitate con urgenza tra i mesi di aprile e maggio 2020 costituiscono quasi un terzo del totale delle donne (33 donne e 33 figli) che hanno chiesto ospitalità da gennaio al 25 novembre.

- Anche grazie alle due Case Rifugio, che hanno continuato a funzionare a pieno regime, tutti i minori e le madri ospiti hanno potuto contare sul sostegno e supporto psicologico fornito dalle operatrici: assistenti sociali, educatrici, psicologhe e avvocate.

- Nel 2020 ben 221 donne, rimaste a vivere nella propria casa, si sono rivolte per la prima volta al Centro Antiviolenza per chiedere aiuto e trovare insieme alle operatrici un appoggio tangibile per uscire dalla violenza, 121 donne sono state inserite in nuovi progetti individuali di protezione e uscita dalla violenza, 7 donne e 11 minori sono stati accolti nelle due Case Rifugio, 10 nuclei sono stati accolti nei soli due mesi di aprile e maggio, 49 le consulenze giuridico-legali.

Considerato che:

- questi sono solo alcuni dati che confermano, durante il 25ennale del Centro, la vicinanza alle donne ed il fattivo supporto conferito dall’Amministrazione Comunale attraverso il mantenimento e potenziamento degli interventi, oltre all’apertura di due nuovi Sportelli Antiviolenza con sede a Venezia presso Villa Groggia e la Municipalità del Lido.

Dato atto che:

- secondo i dati statistici, in Italia viene uccisa una donna ogni tre giorni e che le restrizioni anti-contagio, come rappresentato dal Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, hanno segnato una recrudescenza di violenza nell’ambiente domestico.

Rilevato che:

- in Italia, secondo l’Associazione Save the Children, si stima che 427.000 bambini in 5 anni siano stati vittime di violenza diretta, agita nella maggior parte dei casi dal padre nei confronti della madre e di violenza assistita, ossia osservatori incolpevoli della violenza agita nella maggior parte di casi dal padre nei confronti della madre.
I minori, spettatori di violenza, portano nel loro sviluppo le drammatiche conseguenze dal punto di vista comportamentale, cognitivo e sociale aumentando il rischio di riproporre le stesse dinamiche relazionali nel loro divenire adulti.

Ritenuto necessario:

- non abbassare l’attenzione, a fronte anche dei 104 omicidi in ambito familiare riportati dall’ultimo dossier del Viminale.

Tutto ciò premesso,

Il Consiglio comunale chiede al Sindaco di farsi portavoce nei confronti del Governo affinchè:


- siano erogati in modo strutturale maggiori finanziamenti per i Centri Antiviolenza, le Case di Rifugio, gli Sportelli Antiviolenza e per gli orfani di femminicidio.

Maika Canton

Ermelinda Damiano
Barbara Casarin
Giorgia Pea
Silvia Peruzzo Meggetto
Francesca Rogliani
Chiara Visentin
Deborah Onisto
Paolo Ticozzi
Nicola Gervasutti
Riccardo Brunello
Monica Sambo
Emanuela Zanatta
Sara Visman
Alessandro Baglioni
Giuseppe Saccà
Matteo Senno
Giovanni Andrea Martini
Alessio De Rossi
Cecilia Tonon
Paolino D'Anna
Enrico Gavagnin
Pier Paolo Baretta
Giovanni Giusto
Emmanuele Muresu
Marco Gasparinetti
Emanuele Rosteghin
Paolo Tagliapietra
Gianfranco Bettin
Alex Bazzaro
Alberto Fantuzzo
Aldo Reato
Paolo Romor
Alessandro Scarpa
Stefano Zecchi
Francesco Zingarlini

 
Mozione in formato pdf
27-11-2020
Esito
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