Mozione nr. d'ordine 390

PREMESSO CHE:

- lo sport è un veicolo importante di aggregazione e socialità e luogo di incontro, di partecipazione e di crescita della comunità cittadina.

- lo sport è un presidio del territorio di primaria importanza, elemento imprescindibile per tutelare la vitalità e la residenzialità di venezia insulare e isole

SOTTOLINEATO CHE:

- l'amministrazione comunale negli ultimi sette anni ha effettuato importanti interventi per la nuova realizzazione e per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi

- con determinazione dirigenziale D. D. n. 1159 del 21/06/2018 “Approvazione Codice Comportamentale dello sport e dell’associazionismo sportivo”, è stato approvato il testo del Codice Comportamentale dello sport e dell’associazionismo sportivo

- il punto 5 del Codice Comportamentale dello sport e dell'associazionismo sportivo recita: "Ripudiare ogni forma di illegalità, corruzione, doping, manipolazioni dei risultati, scommesse illegali, violenza, razzismo, bullismo, agonismo precoce ed esasperato e qualsiasi cosa possa arrecare danno allo sport nel rispetto dei regolamenti federali di riferimento"

CONSTATATO CHE:

- le organizzazioni di sport amatoriale decidono sempre con maggior frequenza, per motivi di asserita scomodità, di non accettare come sedi di gioco i campi situati in laguna, escludendo di fatto dai campionati le squadre veneziane iscritte od obbligando quest'ultime a indicare come campo per le loro gare casalinghe un impianto di terraferma

RILEVATO CHE:

- la morfologia del nostro territorio presenta delle caratteristiche e delle specificità uniche, delle quali è fondamentale tener conto per fornire un reale sostegno anche in ambito sportivo

- è possibile acquistare il biglietto società sportive Coni al prezzo agevolato di euro 4.50. Il biglietto, riservato sia alle società affiliate direttamente al CONI sia alle società affiliate ad enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, consente l’uso di più mezzi per raggiungere la località di gara e per rientrare dalla stessa, sempre nell'ambito della rete urbana di trasporto pubblico del Comune di Venezia

VALUTATO CHE:

- limitare le sedi delle gare di gioco di un campionato sportivo ai soli campi della terraferma escludendo quelli di Venezia insulare e isole è una discriminazione territoriale non accettabile, che svilisce non solo le società coinvolte ma tutta la città veneziana, in pieno contrasto con gli stessi principi che lo sport insegna

- è necessario evitare in tutti i modi che decisioni di questo tipo possano accadere in qualsiasi categoria e in qualsiasi sport

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA:

- esprime posizione fermamente contraria all'esclusione degli impianti sportivi di Venezia insulare e isole come sedi di gioco di gare e di campionati di qualsiasi sport e di qualsiasi categoria

- dà mandato di integrare il punto 5 del codice Comportamentale dello sport e dell'associazionismo sportivo del Comune di Venezia con "discriminazione territoriale e legata alla località della sede di gioco"

- si impegna ad interagire con gli enti/federazioni interessati con lo scopo di migliorare le condizioni logistiche e organizzative anche in ambito sportivo in occasioni di gare ed eventi, come ad esempio con prezzi di parcheggi convenzionati tramite accordi con i gestori o con l'istituzione di park scambiatori, in modo da permettere spostamenti efficaci e veloci