Mozione nr. d'ordine 335

Premesso che:

• l’Amministrazione  ha deciso di destinare 283,5 milioni di investimenti pubblici per la Cittadella dello sport, di cui quasi 200 milioni dal bilancio del Comune di Venezia (78 milioni con avanzo di amministrazione non vincolato e 95 milioni da mutui con interessi per milioni di euro) oltre a 17 milioni già allocati per la viabilità dal Quadrante all'Aeroporto derivanti dalla Legge Speciale per Venezia e il restante da fondi del PNRR.

Premesso inoltre che:

• tali risorse potevano essere utilizzate per altre priorità quali:
  • il contrasto all'inquinamento;
  • l’investimento sulle energie rinnovabili;
  • investimenti su porto marghera;
  • sostegno alla filiera culturale;
  • potenziamento dei servizi socio-sanitari;
  • investimento sulla Residenza;
  • miglioramento  del trasporto pubblico;
  • sostegni e per aiutare le famiglie più in difficoltà;
  • per il finanziamento di Servizi e progetti educativi;
  • per progetti diffusi di Rigenerazione urbana.

Considerato che: 

• non si conosce  la ricaduta di questo investimento in termini di occupazione stabile e di qualità, nonché il  costo del mantenimento questi spazi;
• non è stato preso alcun accordo con le società sportive locali.

Considerato inoltre che:

• da tempo a Tessera il traffico di attraversamento del centro abitato rappresenta un grave problema, sia per gli aspetti legati all'inquinamento che alla sicurezza stradale, in particolare per l'utenza debole e dunque sia necessario realizzare al più presto il bypass di Tessera;
• le dimensioni dello stadio non appaiono adeguate in quanto in città esistono già due stadi, lo stadio Penzo con attuale capienza di 11.150, tuttavia espandibile con adeguata progettazione almeno a 16.000, e lo stadio Baracca con capienza di 2.000 posti;
• non vi è alcuna garanzia ad oggi che le aree precedentemente denominate Quadrante di Tessera ad est della linea ferroviaria e sfmr, in fase di progettazione, non rientreranno nel piano di sviluppo aeroportuale in fase di redazione da parte di ENAC.

TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:

1. avviare un percorso per la realizzazione dì accordi pubblici-privati per la realizzazione degli impianti sportivi;
2. Utilizzare l’avanzo dì bilancio per altri investimenti a partire da ambiente, lavoro e residenza.