Mozione nr. d'ordine 46
Monica Sambo
Il Consiglio Comunale
Premesso che:
- l'Italia sta attraversando un periodo straordinario e tutti i cittadini stanno vivendo una crisi che non si ricorda così profonda e diffusa territorialmente se non tornando col pensiero agli anni dei conflitti mondiali;
- anche in conseguenza della eccezionale alta marea del novembre scorso e dell’emergenza sanitaria la Città è stata colpita duramente due volte e vive una crisi economica e sociale che necessita di urgenti interventi di sostegno e riconversione del proprio modello di sviluppo costruendo occasioni di crescita per la città in settori diversi dal turismo in particolare puntando su industrie che facciano della sostenibilità e dell’innovazione la loro cifra;
- la città di Venezia e la sua Laguna hanno specificità riconosciute di interesse nazionale fin dalla legge speciale 171 del 16 Aprile 1973, che ne garantisce la salvaguardia dell'ambiente paesaggistico, storico, archeologico e artistico, ne tutela l'equilibrio idraulico, ne preserva l'ambiente dall'inquinamento atmosferico e delle acque e ne assicura la vitalità socioeconomica. Finalità che necessitano di un costante sostegno economico;
- negli ultimi 7 anni i Governi hanno trasferito alla Città metropolitana e al Comune di Venezia ingenti risorse che ammontano ad oltre 1,3 miliardi tra rifinanziamento della Legge Speciale; Patto per Venezia; interventi a seguito dei danni subiti a causa delle acque alte del novembre 2019 nominando il Sindaco Commissario straordinario; altri fondi stanziati specificatamente per Porto Marghera;
- a questi finanziamenti inoltre si devono aggiungere i fondi collegati all’emergenza COVID.
Visto che:
questi interventi afferiscono a diverse linee di finanziamento collegati a strumenti ordinari e straordinari ovvero intervengono sia su temi strutturali sia su emergenze economico-sociali che la Città di Venezia sta attraversando.
Considerata
la necessità di definire un quadro stabile di interventi pluriennali anche in relazione a quanto discusso in sede di Comitatone;
TUTTO CIÒ PREMESSO IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:
• avviare un confronto con Governo Nazionale al fine di:
- garantire adeguati finanziamenti alla Città di Venezia, in particolare utilizzando l’occasione del Next Generation EU e quindi del Recovery Fund;
- definire in maniera strutturale un’adeguata e condivisa copertura alla Legge speciale;
- erogare i finanziamenti necessari alla salvaguardia di Venezia e delle isole dalle acque alte e riequilibrare l’ecosistema lagunare tenendo conto anche degli effetti dei cambiamenti climatici;
- garantire l’operatività del Porto anche a seguito della messa in funzione del Mose a partire dall’adeguamento della Conca di navigazione nella bocca di porto di Malamocco;
- definire i residui indennizzi statali legati agli eventi atmosferici verificatisi nel territorio del Comune di Venezia dal 12 al 17 novembre 2019 e anche le modalità di utilizzo delle donazioni private pervenute.
• avviare analogo confronto con la Regione Veneto,
per garantire adeguati finanziamenti alla Città di Venezia in particolare per quanto riguarda:
- il potenziamento delle strutture sanitarie collegate alla congiuntura derivante da COVID 19;
- il Trasporto Pubblico Locale, soprattutto in questo periodo nel quale l’emergenza sanitaria ha condizionato pesantemente la gestione del servizio;
- il sostegno del commercio e dell’artigianato locale dando intanto e nell’immediato piena attuazione alla legge regionale n. 34 del 2018 a sostegno dell’artigianato locale, legge che deve vedere ancora erogate gran parte delle risorse già stanziate per la lentezza nella definizione dei bandi;
- farsi parta attiva con la Regione Veneto perché il “Tavolo tematico Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino”, istituito lo scorso 5 maggio, proceda celermente nei suoi lavori, producendo una discussione vera e approfondita e coinvolgendo le parti sociali.
• aprire e instaurare un continuo dialogo con tutti i rappresentanti veneziani presenti nei vari livelli amministrativi ove condividere idee, proposte e progetti e quindi garantire anche il pieno coinvolgimento del Consiglio comunale, attraverso le proprie Commissioni, in particolare sulla scelta delle priorità che si intendono indicare e quindi la relativa quantificazione e utilizzo di detti fondi nella massima trasparenza e con il coinvolgimento della cittadinanza e dei suoi istituti partecipativi.
Sara Visman
Gianfranco Bettin
Marco Gasparinetti
Giovanni Andrea Martini
Cecilia Tonon
Alessandro Baglioni
Pier Paolo Baretta
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta