Mozione nr. d'ordine 319
Cecilia Tonon
Premesso che con la delibera PD 1089 e il Protocollo d’intesa ad essa collegata:
- nella ridefinizione dell’assetto patrimoniale dell’area in uso gratuito alla Difesa, c.d. sine die, il Comune intendere trasferire con il suddetto protocollo la proprietà alla Marina Militare sette tese (Magazzini marittimi) collocate lungo la banchina a sud della darsena grande;
- vengono recuperate al Comune, e quindi assegnate a titolo gratuito alla Biennale, le Officine alle Armi che sono destinate ad ampliare l’importante attività dell’istituzione culturale con il ritorno dell’ASAC a Venezia e quindi spazi e servizi fruibili per tutto l’anno;
- non è individuabile, da parte dell’amministrazione comunale, un disegno strategico per un concreto progetto di rilancio complessivo riguardo il compendio dell’Arsenale;
Considerato altresì che
- da parte del Comune non è stata presentata alcuna richiesta precisa in merito ad una maggiore fruibilità a livello pedonale e acqueo delle aree oggetto del protocollo, da tenersi in accordo con gli altri due soggetti sottoscrittori;
- per le sette tese che vengono cedute alla Marina Militare al momento non è stato presentato dalla stessa alcun progetto di valorizzazione, sebbene la Task Force della Difesa abbia ipotizzato per alcune tese un possibile utilizzo parziale, aperto ad altre attività, fatti salvi i compiti d’Istituto;
- viene previsto il ripristino del transito dei mezzi di trasporto pubblico collettivo dell’asse Rio de l’Arsenal/Bacino Arsenal vechio/Rio de le Galeazze, ma non è stato presentato nessun progetto collegato alla necessaria riorganizzazione che evidentemente interesserà il trasporto pubblico;
- le due tese (Centrale forza e luce e Officina) che all’estremità del lato est dei Magazzini marittimi risultano separate da una calle dal blocco delle sette tese che ritorneranno alla Marina Militare, è previsto siano restaurate ma non è chiarita la loro destinazione finale né le modalità di governance delle stesse;
Tutto ciò premesso e considerato,
Il Consiglio Comunale di Venezia
impegna il Sindaco e la Giunta
- A iniziare entro tre mesi dalla data odierna un percorso partecipato, che si dovrà concludere entro la fine del 2022, con il Consiglio Comunale e la Città (Enti, Istituzioni, Associazioni di Categoria, ecc.) per definire quanto prima il quadro generale dei futuri assetti di sviluppo dell’area, all’insegna di un’articolazione funzionale che abbia come obiettivo primo il lavoro e lo sviluppo, anche in ottica smart city.
Questo percorso dovrà avere l’obiettivo di soddisfare alcune condizioni:- la fruibilità pubblica dell’Arsenale, secondo attraversamenti pedonali ed ingressi che dovranno essere definiti;
- la definizione di un piano di inserimento e sviluppo di attività economiche nelle aree disponibili, attività produttive che potrebbero beneficiare degli effetti della Zona Logistica semplificata; al pari di attività terziarie e ricerca come il nascituro Centro Internazionale di Studi sui Cambiamenti Climatici;
- la riapertura al transito dei mezzi di trasporto pubblico collettivo lungo l’asse Rio de l’Arsenale/Bacino Arsenale vecchio/Rio de le Galeazze, deve però evitare la scomparsa del servizio pubblico nell’area di Castello Est, Certosa e S. Elena.
- Attivare, per il conseguimento degli obiettivi indicati, una Struttura pubblica preposta sia alla condivisione di tutti i materiali scientifici, tecnici, amministrativi elaborati negli ultimi trent’anni, sia al sostegno dei processi partecipativi, sia alla elaborazione di Piano Unitario di Sviluppo e Gestione, sia al reperimento delle risorse ed all’individuazione degli strumenti gestionali in una prospettiva di partecipazione pubblico-privata.
Esito
Respinto con 16 voti contrari, 12 voti favorevoli (Partito Democratico: Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Giuseppe Saccà, Monica Sambo, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta; Verde Progressista: Gianfranco Bettin, Gianluca Trabucco; Terra e Acqua 2020: Marco Gasparinetti; Tutta la Città Insieme: Giovanni Andrea Martini; Venezia è Tua: Cecilia Tonon), 1 non votante (Movimento 5 Stelle: Sara Visman) nella seduta del 03-03-2022 ore 09:30
Seduta del:
03-03-2022 ore 09:30
Tipo votazione:
votazione in prima convocazione
Nr.
legale:
16
Presenti:
29
Votanti:
28
Maggioranza:
15
Esito:
respinto
Sindaco | ||
---|---|---|
1 | Luigi Brugnaro | assente |
Consiglieri comunali | ||
# | Luigi Brugnaro Sindaco | |
2 | Barbara Casarin | contrario |
3 | Paolino D'Anna | contrario |
4 | Ermelinda Damiano | contrario |
5 | Alessio De Rossi | contrario |
6 | Enrico Gavagnin | contrario |
7 | Emmanuele Muresu | contrario |
8 | Giorgia Pea | assente |
9 | Silvia Peruzzo Meggetto | assente |
10 | Aldo Reato | assente |
11 | Francesca Rogliani | contrario |
12 | Paolo Romor | assente |
13 | Alessandro Scarpa | contrario |
14 | Matteo Senno | contrario |
15 | Chiara Visentin | contrario |
# | Partito Democratico | |
16 | Alessandro Baglioni | favorevole |
17 | Alberto Fantuzzo | favorevole |
18 | Emanuele Rosteghin | favorevole |
19 | Giuseppe Saccà | favorevole |
20 | Monica Sambo | favorevole |
21 | Paolo Ticozzi | favorevole |
22 | Emanuela Zanatta | favorevole |
# | Lega Salvini - Liga Veneta | |
23 | Alex Bazzaro | assente |
24 | Riccardo Brunello | contrario |
25 | Nicola Gervasutti | contrario |
26 | Giovanni Giusto | assente |
27 | Paolo Tagliapietra | contrario |
# | Fratelli d'Italia | |
28 | Maika Canton | contrario |
29 | Francesco Zingarlini | contrario |
# | Verde Progressista | |
30 | Gianfranco Bettin | favorevole |
31 | Gianluca Trabucco | favorevole |
# | Forza Italia | |
32 | Deborah Onisto | contrario |
# | Movimento 5 Stelle | |
33 | Sara Visman | n.p. al voto |
# | Partito Dei Veneti | |
34 | Stefano Zecchi | assente |
# | Terra e Acqua 2020 | |
35 | Marco Gasparinetti | favorevole |
# | Tutta la Città Insieme | |
36 | Giovanni Andrea Martini | favorevole |
# | Venezia è Tua | |
37 | Cecilia Tonon | favorevole |