Mozione nr. d'ordine 253
Maika Canton
Premesso che:
- a Cuba in 62 anni di dittatura comunista non si sono mai svolte delle libere e democratiche elezioni;
- dal 1959 sono stati più di 400 mila i Cubani arrestati e imprigionati colpevoli di reati di opinione;
- nel corso degli anni del castrismo sono state effettuate circa 22.000 fucilazioni e sono stimati in 2.000.000 gli esuli Cubani nel mondo costretti a lasciare la loro Nazione.
- Da domenica 11 luglio 2021, migliaia di Cubani sono scesi in strada per protestare contro la crisi economica che sta attraversando il Paese, continue interruzioni di energia elettrica, carenze di cibo e forti restrizioni delle libertà individuali impropriamente giustificate dalla pandemia Covid-19.
Preso atto che:
- le proteste di queste settimane hanno portato ad azioni della Polizia Governativa che, su indicazione del Presidente Miguel Diaz-Canel, hanno compiuto circa 5.000 arresti tra cui 120 giornalisti e attivisti, compresa una reporter di nazionalità spagnola e, purtroppo anche un morto Diubis Laurencio Tejeda.
- Come se non bastasse le associazioni umanitarie denunciano la scomparsa di almeno 140 arrestati.
- Questa è la più grande forma di protesta che il Paese abbia mai affrontato, tanto da spingere il regime a bloccare l’accesso a internet e ad altri mezzi di comunicazione peggiorando la già grave situazione che rischia di inasprirsi di giorno in giorno mettendo a repentaglio le vite dei Cubani, che ormai non possono più vivere in un Paese che non è al passo con i tempi e che reprime ogni forma di libertà imponendo il controllo totale con l’uso della forza e della repressione.
Preso atto altresì che:
- nella Costituzione Italiana l’art. 2 riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’Uomo;
- l’art. 3 della Costituzione Italiana stabilisce che tutti hanno pari dignità sociale e sono uguali di fronte alla legge senza distinzione di razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali.
- questi principi sono ripresi anche nella Convenzione Europea e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Tutto ciò premesso,
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
ad attivarsi presso le opportune sedi Governative della Comunità Europea ed Internazionale per:
- chiedere elezioni libere e democratiche che permettano ai Cubani di scegliere direttamente la guida della loro Nazione;
- condannare l’inaccettabile scenario attuale di violenza e repressione.
Francesco Zingarlini
Decaduta
Decaduta ai sensi dell'art. 17 comma 13 del Regolamento del Consiglio comunale