Mozione nr. d'ordine 206
Monica Sambo
Premesso che:
- Lo Statuto del Comune di Venezia stabilisce che:
- Art. 1 “Venezia tutela la propria civiltà, riconosce e sostiene le specificità culturali, storiche, fisiche, ambientali ed economiche del suo territorio”;
- Art. 2 “Il Comune di Venezia…Tutela l’ambiente e le specie viventi”;
- art. 26 “1. Il Comune di Venezia promuove e valorizza rapporti di consultazione e collaborazione con i cittadini e le libere associazioni che, senza scopo di lucro, perseguono finalità di solidarietà e promozione sociale, di assistenza, di cultura, di sport, di protezione civile, di tutela dell'ambiente e delle specie animali, assicurandone l'accesso alle strutture ed ai servizi”;
- all'art. 27 istituisce la consulta per l’ambiente.
Premesso inoltre che:
- il Regolamento comunale per la tutela e la promozione del verde in città stabilisce:
- all’art. 11.2 che “La mappatura delle aree verdi con la definizione delle loro tipologie in relazione alle funzioni prevalenti, il riconoscimento di quelle di particolare pregio storico-naturalistico, il catasto del patrimonio arboreo, è effettuata come specificato in Allegato C.”;
- l’allegato C stabilisce, tra le altre cose, che “l’Amministrazione Comunale provvederà ad istituire un catasto del patrimonio arboreo da rendere accessibile sul sito web dell’Amministrazione comunale con catalogazione delle specie arboree presenti e degli impianti suddivisi secondo: categoria di aggregazione, importanza storico – ambientale, destinazione d’uso”;
- all’art. 13.1 stabilisce inoltre che “Gli interventi prevalenti sul patrimonio verde sono riconducibili al concetto generale di manutenzione programmata. Tale concetto fa riferimento a tutte le pratiche necessarie per mantenere in salute e in sicurezza le componenti del sistema verde e lo svolgimento delle quali viene previsto ed incluso nel Programma annuale.”;
- e all’art. 14.4 che “La potatura viene programmata con adeguato anticipo, nel rispetto dei cicli biologici e di sviluppo delle alberature e viene definita straordinaria nei casi in cui si manifestino situazioni non prevedibili tali da creare scompensi strutturali alla pianta stessa, con conseguente pericolo di incolumità pubblica.”;
- ancora, all’art. 15 si legge che “…il Comune di Venezia si impegna ad evitare l’abbattimento di alberi a meno che non sia assolutamente necessario” e che “Di norma non sono previsti casi di abbattimenti di interi filari. Eventuali abbattimenti di interi filari devono essere previsti in ambito di pianificazione in un arco temporale adeguato, predisponendo contestualmente il rinnovamento del patrimonio arboreo secondo le caratteristiche indicate dall’Ufficio del Verde Pubblico”.
Considerato che:
- l’attuale Geoportale del Comune di Venezia non contiene tutte le informazioni utili alla cittadinanza e non risulta di facile accessibilità.
Tutto ciò premesso e considerato, si ritiene necessario che:
- venga pubblicato sul sito del Comune e mantenuto aggiornato l’elenco e mappatura georiferita (shapefile) del catasto arboreo, inclusivo di una scheda tecnica per ciascuna pianta atta a fornire informazioni utili quali ad esempio, ma non esaustivamente, specie, genere, anno di piantumazione, eventuali patologie note o perizie effettuate;
- sia pubblicato con congruo anticipo sul sito istituzionale del Comune di Venezia l'elenco degli abbattimenti e degli interventi programmati (tagli, potature ecc.) con specificazione della esatta collocazione delle piante interessate, delle ragioni dell’abbattimento e/o del taglio e delle tempistiche, modalità e tipologie di ripiantumazione, se previste;
- sia garantita l’accessibilità alle sopracitate informazioni ovvero che siano poste in una sezione dedicata del sito del Comune facilmente reperibile e consultabile anche mediante una specifica applicazione per cellulari e tablet (ad esempio l’applicazione ‘Scoasse’ di Veritas all’interno della quale sono riportati e facilmente consultabili gli shapefile relativi a fontane, punti di raccolta rifiuti fissi e mobili, bagni pubblici ecc.);
- in aggiunta alle informazioni reperibili sul sito Comunale, siano affissi – almeno due settimane prima - dei cartelli in prossimità delle piante da abbattere e/o per le quali sono previsti interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, riportanti data e ora previste dell’intervento e motivazioni che rendono quest’ultimo necessario.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:
1. rendere accessibile alla cittadinanza e di facile consultazione, sia mediante un'apposita sezione del sito internet comunale, sia attraverso una specifica applicazione per cellulari e tablet, le seguenti informazioni (che dovranno essere costantemente aggiornate):
- l’elenco e mappatura georiferita (shapefile) del catasto arboreo, inclusivo di una scheda tecnica contenente informazioni con il maggior grado di completezza possibile (specie, genere, anno di piantumazione, eventuali patologie note o perizie effettuate) per ciascuna pianta;
- l'elenco degli abbattimenti (inclusivo di quelli già avvenuti) e delle potature programmate, con specificazione della esatta collocazione delle piante interessate, delle ragioni dell’abbattimento e/o del taglio e delle tempistiche, modalità e tipologie di reimpianto, se previste;
2. affiggere, almeno due settimane prima dell’intervento, dei cartelli in prossimità delle piante da abbattere e/o per le quali sono previsti interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, riportanti data e ora previste dell’intervento e motivazioni che rendono quest’ultimo necessario;
3. avviare un percorso virtuoso al fine di realizzare il Piano di tutela e valorizzazione del Verde Pubblico volto ad un incremento e salvaguardia della biodiversità e alla tutela della salute pubblica.
Alessandro Baglioni
Pier Paolo Baretta
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Gianfranco Bettin
Marco Gasparinetti
Giovanni Andrea Martini
Cecilia Tonon
Sara Visman
Decaduta
Decaduta ai sensi dell'art. 17 comma 13 del Regolamento del Consiglio comunale