Ordine del Giorno nr. d'ordine 86

Premesso che:

• la valorizzazione delle aree dell'ex Ospedale al Mare e il miglioramento dei  Servizi Sanitari dell'isola si inserisce nel Protocollo d'Intesa sottoscritto nel 2019;
• questa proposta prevede la sostanziale conservazione di tutti gli edifici preesistenti realizzati nelle diverse fasi di sviluppo dell'Ospedale, conservando l'assetto originario del complesso pur all'interno d una nuova interpretazione degli spazi interni ed esterni, funzionale alle nuove destinazioni d'uso;

Considerato che:

• i temi proposti dalla petizione sono stati discussi ed approfonditi nel corso delle commissione V congiunta alla III, alla IV e alla VII nelle sedute del 28-11-2023, 30-11-2023, 01-12-2023, 14-12-2023, 19-12-2023, dove tra l’altro sono stati auditi i primi firmatari del Comitato Promotore e il Direttore dell’ULSS 3 Serenissima;

Dato che:

• la destinazione dell'area della Favorita ad aree per spazi pubblici attrezzate per il gioco e lo sport, parchi pubblici, attrezzature di interesse comune, con contestuale soppressione della capacità edificatoria di 12.000 mq di superficie lorda a destinazione prevalentemente residenziale, è stata approvata con delibera di Consiglio comunale n. 106 del 21 dicembre 2012;
• è all’attenzione del Consiglio Comunale la proposta di deliberazione pdc 2023/1073 “Parco Tecnologico per lo sviluppo della digitalizzazione e della ricerca in ambito medico e nuovo Presidio Socio-Sanitario. Variante n. 100 al Piano degli Interventi per le aree dell’Ospedale al Mare e della Favorita al Lido di Venezia. Controdeduzioni alle osservazioni e approvazione”;
• con il progetto “Mare” è previsto lo sviluppo di un polo tecnologico di sanità digitale a Venezia, dedicato alla ricerca, all’implementazione e alla promozione di soluzioni innovative e di intelligenza artificiale nel settore medico;
• la proposta è corredata anche da uno studio progettuale preliminare per la realizzazione del nuovo presidio sanitario da realizzare nell’area ad ovest di via dell’Ospizio Marino, sempre di proprietà di CDP RA, destinato ad accogliere nuovi e più efficienti servizi sanitari, in sostituzione di quelli oggi presenti nel Padiglione Rossi (non interessato dalla proposta di riqualificazione e oggetto di successive valutazioni congiunte da parte degli enti competenti).

Il Consiglio Comunale condivide:

• l’utilizzo ad uso pubblico del Teatro Marinoni, ubicato al piano terra e al piano ammezzato del Padiglione n. 8 (Marinoni), e dell’ex Chiesa di S. Maria Nascente con la necessaria messa in sicurezza e manutenzione tale da renderli luogo di aggregazione con il coinvolgimento di soggetti, associazioni e terzo settore, con finalità ricreative e culturali, dello spettacolo e delle arti figurative;
• l’adeguamento della viabilità, superando così il senso unico alternato di Via Ospizio Marino che per troppo tempo ha ostacolato la viabilità da/per imbarco ferry-boat e la realizzazione di parcheggi pubblici e/o privati, da realizzarsi negli interrati e nelle aree libere circostanti, come nella vicina zona tra via Cipro e via Morea già oggetto di piano di recupero di iniziativa pubblica, in modo tale da superare i vincoli posti dalla fascia di rispetto cimiteriale legge n. 166/2002;

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e i componenti della Giunta, ciascuno per la propria competenza:

• A sostenere la continuità dell'erogazione dei servizi sanitari da parte dell'ULSS 3 Serenissima, comprensivo dell'utilizzo della piscina ivi presente, e l'implementazione qualora si concerti lo spostamento del Distretto 1 Poliambulatorio Lido in compendio diverso dal Padiglione Rossi c.d. Monoblocco e la conseguente realizzazione della Casa delle Comunità come da delibera regionale n. 136 del 15 febbraio 2022 in attuazione del PNRR - Missione 6 Componente 1 Investimento 1.1 e Investimento 1.3;
• A informare puntualmente attraverso le Commissioni competenti, congiuntamente alla Municipalità di Lido Pellestrina, degli aspetti progettuali inerenti al recupero dell'area della Favorita;
• A coinvolgere le Commissioni consiliari competenti, contestualmente alla Municipalità, durante la fase di approvazione del Piano Urbanistico Attuativo.