Interrogazione nr. d'ordine 675

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Nr. d'ordine: 675
Data pubblicazione: 23-11-2022
Data scadenza: 23-12-2022
Proponente: Paolo Ticozzi
Altri firmatari: Giuseppe Saccà, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Monica Sambo, Emanuela Zanatta, Alessandro Baglioni
Referente: Assessore Simone Venturini
Tipo risposta richiesta: in Commissione
Assemblea competente: III Commissione
Oggetto: Per 6 posti letto per persone dipendenti da droghe 130 euro a persona a notte col progetto Stop & Go, ma quali investimenti in orario diurno e quale strategia complessiva?
Oggetto: Per 6 posti letto per persone dipendenti da droghe 130 euro a persona a notte col progetto Stop & Go, ma quali investimenti in orario diurno e quale strategia complessiva?
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

aree sempre più ampie di Mestre sono oggetto di una scena aperta di uso e spaccio di droghe;

considerato che:

sia importante, doveroso e necessario per il Comune di Venezia intervenire con progettualità e azioni innovative per governare il fenomeno, ma che al contempo le risorse destinate allo scopo siano utilizzate nel migliore dei modi;

rilevato che:

con determina dirigenziale  1722 del 26/08/2022 è stato affidato con affidamento diretto il servizio sperimentale di pronta accoglienza notturna a bassa soglia per persone in situazione di grave marginalità per complessivi 145.075,03 € secondo il capitolato speciale d’appalto presente nella determina a cui per il Comune si aggiungono i costi per il carburante e l’uso dell’automezzo che sarà messo a disposizione del soggetto affidatario;

preso atto che:

la cifra stanziata servirà per garantire il servizio descritto nell’affidamento per 6 mesi per un totale di un massimo di 6 posti letto a notte, ovvero che il costo per posto letto a notte sia di più di 130 euro, considerando che i 6 posti letto messi a disposizione siano utilizzati tutti, eventualità che non è detto che avvenga;

considerato inoltre che:

nella proposta di delibera PD 1061 del 28/10/2022 di variazione di bilancio si trovano ulteriori stanziamenti di fondi per proseguire il progetto, ovvero 415.348,74 euro nel 2023 e 435.259,44 euro nel 2024 per un totale di oltre 995 mila euro, ovvero quasi un milione di euro tra il 2022 e il 2024, quindi l’investimento appare del tutto ingente in questa direzione;

ritenuto che:

nonostante sia doveroso e positivo investire, vista la situazione del territorio del Comune di Venezia, sul fenomeno delle marginalità e sui servizi per le persone che usano droghe, l'investimento di quasi un milione di euro per questo specifico progetto appare non equilibrato perché sbilanciato in quanto è completamente concentrato per interventi in orari notturni;

ricordato che:

le risorse del personale interno del Comune di Venezia nell’Ufficio Lavoro di Prossimità del Servizio Pronto Intervento Sociale, Inclusione e Mediazione risultano dimezzate in dieci anni e con investimenti nel loro aggiornamento e formazione sempre più ridotti, come evidenziato nelle interrogazioni numero 515 e 516 del 12 febbraio 2022 a prima firma del consigliere Ticozzi e tutt’ora non ancora discusse nelle commissioni consiliari competenti;

evidenziato che:

nonostante il mancato investimento sul personale interno che si esplica nella più totale assenza di interventi di prevenzione del burn-out, scarsi aggiornamenti, come sollevato nelle stesse interrogazioni, è evidente che l’amministrazione ne riconosca la professionalità e il valore ma solo in un’ottica di passaggio di competenze visto che all’interno del progetto Stop & go è prevista una formazione agli operatori del soggetto affidatario da parte degli operatori del comune;

evidenziato inoltre che:

agli operatori del soggetto affidatario non è richiesta esperienza pregressa nel campo ma solo “attitudine al lavoro di equipe e un interesse rispetto al fenomeno del consumo di sostanze e della grave marginalità sociale”.

ricordato inoltre che:

non è mai stata convocata una terza commissione per affrontare il tema delle dipendenze, nonostante la grave e nota situazione presente in città, caratterizzata anche dalle numerose morti per overdose e nonostante la volontà espressa da maggioranza e opposizione nella commissione in sopralluogo al sottopasso della stazione ferroviaria di Venezia Mestre tra via Dante e Marghera;

reputato che:

sia doveroso e necessario investire maggiormente nei servizi e nella presa in carico delle persone che hanno dipendenze da droghe anche in orario diurno con interventi direttamente nei luoghi della scena aperta con unità di strada, visto anche l’elevato numero di persone che vengono ad acquistare e a utilizzare sostanze stupefacenti da fuori in città; inoltre una maggiore presenza in strada delle apposite unità di operatori in orario diurno produrrebbe anche il risultato accessorio di un aumento del sentire che il Comune si stia occupando del fenomeno da parte della cittadinanza;

tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il sindaco e l’assessore competente:

  1. per sapere quali valutazioni e confronti tra le varie possibili azioni da intraprendere siano state operate prima di far partire il progetto stop & go;
     
  2. per avere contezza se esistano e quali siano un piano complessivo e una strategia per intervenire sulle dipendenze da droghe e sulla scena aperta cittadina del loro consumo, come e con quali contributi siano stati costruiti e come siano allocate le risorse, e qualora piano e/o strategia non siano stati elaborati se e come e con quali contributi si intenda elaborarli;
     
  3. per conoscere quali risultati sono stati conseguiti nei primi mesi di sperimentazione del progetto;
     
  4. per sapere su che basi, che risultati e che valutazioni, dopo il periodo sperimentale, si sia scelto di proseguire con il progetto stop & go;
     
  5. per avere contezza del rapporto tra il costo a posti letto messo in essere con il progetto Stop & go e il costo per i posti letto messi in essere con il progetto freddo e relativi;
     
  6. per sapere se siano previsti altrettanti o ulteriori investimenti legati a servizi per le persone che usano droghe anche in orari diurni e averne una quantificazione e programmazione;
     
  7. per sapere se anche a partire dalla risposta alla presente interrogazione si intenda aprire un ciclo di commissioni dedicate all’analisi delle dipendenze da sostanza stupefacenti, alla scena aperta e al confronto sulle politiche di governo del fenomeno delle droghe in città.
Paolo Ticozzi

Giuseppe Saccà
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Monica Sambo
Emanuela Zanatta
Alessandro Baglioni

 
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